Esplosione AI: OpenAI rilascia GPT-4.1, il robot che ti ruba il lavoro e ti fa il debugging gratis! #GPT41 #OpenAI #AIRivoluzione È ufficiale: l’ultima creatura di OpenAI, GPT-4.1, è qui per sconvolgere il mondo del coding e non solo. Più veloce e preciso di quel che già avevamo, si presenta come l’arma segreta per programmatori e content creator, senza dimenticare il suo "fratello mini" per tutti. Se usi ChatGPT per roba seria, preparati: migliora il codice meglio di un caffeinomane in overdrive, mantenendo una velocità da urlo rispetto al vecchio GPT-4o. Ma attenzione, non lo sostituisce – è solo l’alternativa per chi vuole precisione chirurgica senza fronzoli. #TechShock
OpenAI sta giocando al rialzo in questa guerra dell’IA, e GPT-4.1 è la loro mossa da maestro, perfetta per chi traffica con codice o istruzioni complicate. Pensateci: questo modello è un cacciatore di errori infallibile, ideale non solo per sviluppatori software ma anche per data scientist e designer di interfacce interattive. "A grande richiesta, il GPT-4.1 sarà disponibile da oggi [mercoledì 14 maggio 2025, NdR] direttamente in ChatGPT. GPT-4.1 è un modello specializzato che eccelle nel coding e nel seguire le istruzioni. Essendo più veloce, è un’ottima alternativa a OpenAI o3 e o4-mini per le esigenze di coding quotidiane." E indovinate? Mette sul piatto una "finestra di contesto" mostruosa – fino a 1 milione di token nelle API, roba da ingoiare documenti lunghissimi senza sbavare. Per noi comuni mortali su ChatGPT, boh, forse restiamo coi soliti 128K token, ma è già un casino da far impallidire i concorrenti.
Poi c’è GPT-4.1 mini, la versione "povera" che OpenAI getta in pasto agli utenti free, più efficiente del predecessore e pronta a subentrare quando superi i limiti quotidiani. Insomma, è come dare un superpotere a tutti, paganti o no, e chissenefrega del resto – una mossa astuta per allargare la base. Nel bel mezzo di questa tempesta competitiva, con Google che si pavoneggia integrando Gemini su GitHub, OpenAI sta per ingoiare Windsurf, la startup da paura per il coding assistito. È una corsa folle, e qualcuno mormora: "Ehi, dove sono i rapporti di sicurezza?" OpenAI replica che è solo un modello "non di frontiera", quindi niente panico, e intanto lancia un Hub per le valutazioni di sicurezza. Tipico, eh?
Per accedervi, non serve essere geni: se hai un abbonamento Plus, Pro o Team, selezionalo e via. Gli altri? Be’, accontentatevi del mini. È come se OpenAI dicesse: "Ecco, prendete pure, ma non lamentatevi se è light". Che sia il inizio della fine per i lavori manuali o solo un altro giocattolo hi-tech? Voi dite la vostra, perché questa IA è qui per stay! 😏