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Idrogenazione degli alcheni: riduzione dei legami doppi

L’idrogenazione degli alcheni: processo di riduzione dei legami doppi

L’idrogenazione degli alcheni è un processo chimico di grande importanza che porta alla riduzione dei legami doppi presenti negli alcheni, trasformandoli in alcani.

Catalizzatori per l’idrogenazione degli alcheni

Nonostante la reazione di idrogenazione sia esotermica, richiede un’alta energia di attivazione. Per favorirne lo svolgimento vengono impiegati catalizzatori come platino e palladio. Il platino viene utilizzato sotto forma di polvere sottile su un supporto inerte, mentre il palladio agisce come catalizzatore di Adams.

Il meccanismo della reazione di idrogenazione

La reazione di idrogenazione può essere descritta prendendo ad esempio l’etene, un alchene costituito da due atomi di carbonio e quattro atomi di idrogeno. Quando l’etene viene sottoposto all’idrogenazione, il legame doppio tra i due atomi di carbonio viene ridotto a un legame singolo, mentre quattro atomi di idrogeno si aggiungono alla molecola, formando etano.

Importanza della reazione di idrogenazione catalitica

La reazione di idrogenazione catalitica è fondamentale in chimica organica, soprattutto per le reazioni stereospesifiche “in cis”. Una dimostrazione di ciò è l’idrogenazione del 1,2 dibromociclopentene che forma il composto cis-1,2 dibromociclopropano come prodotto. Il meccanismo di questa reazione è un intermedio a quattro centri che porta gli atomi di idrogeno ad aggiungersi sullo stesso lato. Comprendere questo tipo di addizione è essenziale per una migliore comprensione dei processi chimici e per la loro applicazione pratica.

In conclusione, la reazione di idrogenazione degli alcheni rappresenta un processo chimico fondamentale, in grado di trasformare legami doppi in legami singoli grazie all’utilizzo di specifici catalizzatori come platino e palladio. Questa reazione svolge un ruolo essenziale nell’ambito della chimica pratica, specialmente per le reazioni stereospesifiche “in cis”.

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