I proteoglicani rappresentano un gruppo di molecole caratterizzate da un nucleo proteico associato a una o più catene di glicosamminoglicani (GAG). Questi GAG sono formati da unità disaccaridiche variabili sia nella tipologia che nella lunghezza, legate tra loro mediante legami covalenti.
Funzione e importanza dei proteoglicani
Queste molecole sono elementi fondamentali all’interno del tessuto connettivo, contribuendo insieme a proteine strutturali come collagene ed elastina a mantenere l’organizzazione della matrice extracellulare. La ricerca sui proteoglicani inizia agli albori del ventesimo secolo, con studi sul condromucoide, una sostanza derivata dalla cartilagine contenente zolfo in diverse forme, e sulle preparazioni anticoagulanti estratte dal fegato.
Tipologie di proteoglicani
Una classificazione comune dei proteoglicani si basa sulle dimensioni, distinguendoli in grandi e piccoli. Alcuni esempi includono l’aggrecano, la decorina, la fibromodulina, il lumican e il biglicano, ognuno con caratteristiche e funzioni specifiche legate alla struttura dei tessuti in cui sono presenti. I proteoglicani possono essere ulteriormente categorizzati in base ai glicosamminoglicani con cui sono associati, come l’eparan solfato, il dermatan solfato, la condroitina solfato e il cheratansolfato. Fonte Verificata