back to top

Determinazione dell’anidride solforosa nel vino

Importanza della Determinazione dell’Anidride Solforosa nel Vino

La presenza di anidride solforosa nel vino ha un impatto significativo sia sulla salute umana che sulle caratteristiche organolettiche del prodotto. Nell’Unione Europea, ci sono limiti ben definiti per la concentrazione di anidride solforosa, che deve essere inferiore a 210 mg/L per i vini bianchi e a 160 mg/L per i vini rossi.

Effetti Tossici dell’Anidride Solforosa e Normative

L’anidride solforosa può avere effetti tossici sul corpo umano. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito una dose massima giornaliera di 0.7 mg/kg di peso corporeo e una dose letale di 1.5 g/kg di peso corporeo.

Legame tra Anidride Solforosa e Acidità Volatile

La presenza di anidride solforosa nel vino è importante anche per la determinazione dell’acidità volatile, poiché influisce sul calcolo complessivo insieme all’acido acetico.

Metodo Ripper per la Determinazione dell’Anidride Solforosa

Il metodo Ripper, sviluppato nel 1898, è ampiamente utilizzato per determinare sia l’anidride solforosa libera che quella totale. Questo metodo si basa sulla reazione di ossidoriduzione tra SO2, I2 e H2O.

Procedura per Determinare l’Anidride Solforosa Libera

Per determinare l’anidride solforosa libera nel vino, si utilizza un volume specifico di campione e si aggiungono acido solforico e salda d’amido. Successivamente, si titola il campione con una soluzione di iodio fino a ottenere un colore blu persistente.

Calcoli per la Concentrazione di Anidride Solforosa

Attraverso calcoli accurati, è possibile determinare la concentrazione di anidride solforosa nel vino in mg/L, considerando le moli di I2 e il volume del vino utilizzato durante la titolazione.

Determinazione dell’Anidride Solforosa Totale

La procedura per determinare l’anidride solforosa totale è simile a quella per l’anidride solforosa libera, con l’aggiunta di un trattamento preliminare del campione con una base forte come il KOH. Questo processo permette di ottenere la concentrazione complessiva di anidride solforosa nel vino.

In conclusione, la determinazione dell’anidride solforosa nel vino è un processo essenziale per garantire la conformità alle normative di sicurezza e per valutare le caratteristiche organolettiche del prodotto. Il metodo Ripper offre un approccio affidabile per misurare con precisione sia l’anidride solforosa libera che quella totale, fornendo importanti informazioni sul contenuto di questo componente nei vini.

Leggi anche

Inibitori dell’aromatasi: Strategie e approcci per affrontare le sfide terapeutiche nel trattamento oncologico.

L'aromatasi, conosciuta anche come estrogeno sintasi, rappresenta un componente fondamentale della superfamiglia del citocromo P450. Questo enzima gioca un ruolo critico nella sintesi degli...

Perché le foglie delle piante sempreverdi non vengono perse?

Le piante sempreverdi, presenti in diverse forme e habitat, vantano una chioma di foglie verdi che risulta costante nel corso dell'anno. Sebbene possano dare...

Perché alcuni momenti vengono percepiti come infiniti mentre altri passano in un lampo

La percezione del tempo è un fenomeno complesso che emerge dall'interazione di emozioni, attenzione e contesto. Questa percezione si adatta continuamente alle esperienze personali...
è in caricamento