Determinazione di metalli con 8-idrossichinolina

La determinazione dei metalli attraverso la 8-idrossichinolina

La determinazione di metalli come alluminio, ferro, rame, , cadmio, cobalto, manganese e magnesio può essere effettuata utilizzando la 8-idrossichinolina. In particolari condizioni di pH, essi possono reagire dando un precipitato con l’8-idrossichinolina, conosciuta anche come ossina. Questo composto organico deriva dall’eterociclo chinolina e ha formula C9H7ON.

I precipitati di

I precipitati ottenuti, che sono dei tra l’ossina e uno ione metallico, sono chiamati ossinati. La loro formula generale è M(C9H6ON)n, dove n rappresenta la carica dello ione metallico. La determinazione avviene facendo reagire un ossinato con acido cloridrico diluito per ottenere l’ossina.

La reazione con il bromo

mole di ossina reagisce con due moli di bromo per formare il 5,7-dibromo-8-idrossichinolina. La reazione avviene secondo la seguente equazione:

C9H7ON + 2 Br2 → C9H5ONBr2 + 2 H+ + 2 Br-

Determinazione dell’alluminio

Per determinare l’alluminio, si prepara una soluzione al 2% di 8-idrossichinolina in una soluzione 2 M di acido acetico. Si aggiunge fino a provocare una leggera precipitazione, quindi si scioglie il precipitato riscaldandolo. Successivamente, si aggiunge la soluzione da analizzare contenente circa 0.02 g di alluminio in una beuta, seguita da 125 mL di acqua.

Si riscalda il tutto fino a raggiungere la temperatura di 50-60°C per procedere con la determinazione dell’alluminio.Come eseguire un esperimento per la precipitazione del composto Al(C9H6ON)3.

Procedura sperimentale per la precipitazione

Per iniziare, è necessario preparare una soluzione contenente 8-idrossichinolina in eccesso. Una soluzione di 8-idrossichinolina in 1 mL precipita 0.001 g di Al, formando il precipitato di Al(C9H6ON)3.

Aggiunta dell’acetato di ammonio

Per completare la precipitazione, aggiungere una soluzione contenente 4.0 g di acetato di ammonio disciolto in una quantità nota di acqua. Agitare accuratamente e lasciare raffreddare per favorire la formazione del precipitato.

Filtrazione e lavaggio del precipitato

Successivamente, filtrare il precipitato ottenuto e lavarlo con acqua calda per rimuovere l’eccesso di ossina residua.

Reazione con acido cloridrico concentrato

Sciogliere il precipitato con acido cloridrico concentrato riscaldato e aggiungere alcune gocce di rosso metile allo 0.1% come indicatore, insieme a 0.5-1 g di bromuro di potassio.

Titolazione con soluzione standard di bromato di potassio

Titolare la soluzione con una soluzione standard di bromato di potassio 0.02 M fino a ottenere una colorazione gialla. Per garantire una lettura precisa del punto finale, è consigliabile aggiungere circa 2 mL in eccesso di bromato di potassio rispetto a quanto preventivamente ipotizzato.

Aggiunta di soluzione di KI e titolazione con tiosolfato di sodio

Diluire la soluzione con HCl 2 M per prevenire la precipitazione del 5,7-dibromo-8-idrossichinolina durante la titolazione e aggiungere 10 mL di soluzione di KI al 10%. Successivamente, titolare lo iodio liberato con una soluzione standard 0.1 M di tiosolfato di sodio utilizzando la salda d’amido come indicatore per determinare l’eccesso di bromato.

Seguendo attentamente questa procedura sperimentale, sarà possibile ottenere la precipitazione del composto Al(C9H6ON)3 e determinarne la concentrazione con precisione.

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