Il gruppo dell’alluminio-ferro: analisi e separazione dei metalli
Il terzo gruppo analitico, noto anche come gruppo dell’alluminio-ferro o gruppo del solfuroammonico, è composto da sette metalli che precipitano come idrossidi o solfuri da una soluzione contenente solfuro ammonico e tamponata con ammoniaca-cloruro di ammonio.
Nelle condizioni indicate precipitano gli ioni Al3+ e Cr3+ come idrossidi e gli ioni Mn2+, Fe3+, Fe2+,Co2+, Ni2+, Zn2+. La separazione di questi sette metalli nei sottogruppi può essere ottenuta per mezzo di diversi reagenti.
Il procedimento di separazione dei metalli prevede differenti fasi. Ad esempio, il precipitato degli idrossidi-solfuri può essere trattato con una soluzione tampone a pH 2 solfato-solfato acido che scioglie Al(OH)3, Cr(OH)3, Fe2S3, FeS, MnS, lasciando come residuo solido CoS, NiS, ZnS.
Per l’analisi dei metalli del gruppo Alluminio-Ferro vengono poi indicate ulteriori fasi, come l’aggiunta di specifici reagenti e tamponi nelle soluzioni per la separazione dei vari composti.
Segue una tabella che elenca i colori degli ioni degli elementi appartenenti al gruppo dell’alluminio-ferro, informazione utile per l’identificazione delle varie specie.
Nel complesso, l’analisi e la separazione dei metalli del terzo gruppo analitico richiedono l’utilizzo di specifici reagenti e tamponi per ottenere la separazione dei vari elementi presenti. La complessità del procedimento richiede competenze e attenzione da parte degli operatori chimici.Analisi del terzo gruppo analitico in chimica analitica qualitativa
L’analisi del terzo gruppo analitico comporta una serie di procedimenti accurati per identificare e separare gli ioni metallici presenti in una soluzione. Le reazioni chimiche e i passaggi di separazione sono cruciali per determinare la presenza di specifici ioni, come Co2+, Ni2+, Fe3+, Al3+, Zn2+, e Cr3+.
Procedimento E-F per la precipitazione del gruppo dell’allumino-ferro
Inizialmente, vengono aggiunti diversi reagenti alla soluzione e la mistura viene riscaldata. Successivamente, il precipitato ottenuto viene sottoposto a ulteriori trattamenti per separare i vari ioni presenti.
Procedura E-F-1 per la separazione del gruppo dell’alluminio dal gruppo del ferro
Questa fase prevede l’aggiunta di specifici reagenti per separare i ioni di ferro da quelli di alluminio. Successivamente, il precipitato viene lavato, trattato con altri reagenti e quindi analizzato per determinare la presenza di ioni Mn2+.
Procedimento E-2 per la prova dello ione Fe3+
Questa fase coinvolge l’aggiunta di reagenti specifici per identificare la presenza dello ione Fe3+ attraverso la formazione di un precipitato colorato.
Procedura E-3 per la prova dello ione Co2+
La soluzione viene trattata con reagenti acidi e alcalini per identificare la presenza dello ione Co2+ attraverso la formazione di un precipitato caratteristico.
Procedura E-4 per la prova dello ione Ni2+
Questa fase coinvolge l’aggiunta di un reagente specifico per identificare la presenza dello ione Ni2+ tramite la formazione di un precipitato colorato.
Procedura F-1 per la prova dell’ione Al3+
In questa fase, la soluzione viene trattata con reagenti specifici per identificare la presenza dell’ione Al3+ attraverso la formazione di un precipitato.
Procedimento F-2 per la prova del cromo
Questa fase coinvolge la trattazione della soluzione con diversi reagenti per identificare la presenza di ioni di cromo attraverso la formazione di un precipitato caratteristico.
Procedura F-3 per la prova dello ione Zn2+
La soluzione viene trattata con reagenti specifici per identificare la presenza dello ione Zn2+ attraverso la formazione di un precipitato.
Le equazioni trattate nel terzo gruppo analitico includono le reazioni chimiche che si verificano durante i vari procedimenti per identificare e separare gli ioni metallici.
Questi procedimenti e reazioni chimiche sono cruciali in laboratorio per determinare la composizione degli ioni metallici presenti in una soluzione e costituiscono un importante esperimento nell’ambito della chimica analitica qualitativa.