Acetato di piombo (II): sintesi e usi
L’acetato di piombo (II) è noto con diversi nomi come zucchero di piombo o sale di Saturno, mentre il suo nome I.U.P.A.C. è dietanoato di piombo. Si tratta di un sale con formula Pb(CH3COO)2, solubile in acqua, metanolo, etanolo e glicerolo.
La solubilità in acqua dell’acetato di piombo consente di ottenere composti insolubili del piombo attraverso reazioni di precipitazione.
Sintesi
Può essere prodotto dalla reazione redox tra ossido di piombo (IV), perossido di idrogeno e acido acetico, oppure dalla reazione di scambio semplice tra acetato di rame (II) e piombo metallico.
Determinazione del solfuro di idrogeno
Per una determinazione qualitativa, si possono utilizzare delle cartine imbevute di acetato di piombo che, a contatto con il solfuro di idrogeno, si colorano di nero a causa della formazione di solfuro di piombo secondo la reazione: Pb(CH3COO)2 + H2S → 2 CH3COOH + PbS.
Questa reazione viene sfruttata anche nei coloranti progressivi per capelli bianchi, in quanto il piombo reagisce con lo zolfo contenuto nella cheratina dei capelli. La Comunità Europea ha bandito l’uso di questi coloranti, ma sono ancora in uso negli USA.
Nonostante la tossicità dell’acetato di piombo, nell’antica Roma era utilizzato come dolcificante in quanto lo zucchero non era ancora conosciuto. Tuttavia, il prolungato utilizzo di questo dolcificante è stato associato all’avvelenamento di molte persone nel corso del tempo.