back to top

Acidi di Lewis: esempi, reazioni

Acidi di Lewis: Concetto e Caratteristiche

Gli acidi di Lewis, chiamati così in onore del chimico fisico americano Gilbert N. Lewis, sono molecole o ioni capaci di accettare una coppia di elettroni per formare un legame di coordinazione. Questo tipo di legame, noto come legame covalente coordinato o legame dativo, si verifica quando uno degli atomi coinvolti fornisce entrambi gli elettroni di legame. Un esempio comune è il legame tra una molecola d’acqua e uno ione idrogeno per formare uno ione idronio.

Caratteristiche degli Acidi di Lewis

Tra gli esempi tipici degli acidi di Lewis vi sono specie che presentano un orbitale p vuoto, come il boro con la configurazione elettronica 1s2, 2s2, 2p1. Dopo la promozione di un elettrone dall’orbitale 2s all’orbitale 2p, il boro ha tre elettroni spaiati che formano tre orbitali ibridi sp2 disposti planarmente con angoli di 120°. Il boro forma composti del tipo BX3 e possiede un orbitale p vuoto.

Reazioni con le Basi di Lewis

Secondo Lewis, le basi sono specie capaci di donare un doppietto elettronico, come nel caso dell’ammoniaca in cui l’azoto presenta un doppietto elettronico solitario. Una reazione acido-base di Lewis classica è quella tra l’ammoniaca NH3 e il trifluoruro di boro BF3 che forma un addotto NH3∙BF3.

Formazione di Complessi

Gli ioni metallici in soluzione agiscono da acidi di Lewis formando composti di coordinazione. Ad esempio, in acqua, l’ione Fe3+ coordina intorno a sé molecole di acqua agendo da acido di Lewis, mentre l’acqua agisce da base di Lewis. Anche l’ammoniaca può agire da base di Lewis nei confronti di cationi metallici, come nel caso del complesso esaamminomagnesio.

Reazioni degli Acidi di Lewis

Gli acidi di Lewis reagiscono con le basi di Lewis più forti, provocando un cambio del legante nei complessi acquosi. Ad esempio, il tetraacquorame (II) reagisce con l’ammoniaca per formare il tetraammino rame (II). Un comportamento analogo si riscontra nel nichel.

Conclusioni

Gli acidi di Lewis svolgono un ruolo fondamentale in molte reazioni chimiche, interagendo con basi di Lewis per formare complessi stabili o provocare cambiamenti nei leganti. Comprendere il concetto di acidi e basi secondo Lewis è cruciale per approfondire la chimica di coordinazione e le reazioni di formazione di complessi metallici.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento