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Californio: storia, proprietà, usi

Il Californio: Elemento Radioattivo del 7° Periodo con Numero Atomico 98

Il californio è un elemento radioattivo appartenente al 7° Periodo della tavola periodica con numero atomico 98. Si tratta del sesto elemento transuranico, con configurazione elettronica [Rn] 5f^10 7s^2, facente parte del blocco f e della serie degli attinidi. Dopo l’einsteinio, è l’elemento con la massa atomica più alta.

Storia del Californio

Il californio fu ottenuto per la prima volta dal team del Lawrence Radiation Laboratory a Berkeley, California, composto da Stanley Thompson, Kenneth Street Jr., Albert Ghiorso e Glenn Seaborg. Venne creato bombardando il curio-242 con particelle α, producendo l’isotopo ^245Cm.

Nonostante siano state ottenute solo piccole quantità di questo elemento, prende il nome dallo stato della California e dall’Università della California. L’isotopo ^252Cm è stato identificato per la prima volta in seguito a un’esplosione termonucleare nel 1952.

Proprietà del Californio

Il californio è un metallo di colore bianco-argenteo, malleabile e tagliabile con una lama di coltello. Presenta diversi numeri di ossidazione, tra cui +2 e +4, ma il più comune è +3. In forma di ossidazione +2 agisce come riducente, mentre in quella +4 come ossidante.

Nonostante la sua chimica sia poco conosciuta, sono stati identificati alcuni composti colorati come CfCl3 (verde smeraldo) e CfI2 (viola scuro). Esistono venti isotopi con numeri di massa che vanno da 237 a 256, molti dei quali con tempi di dimezzamento lunghi.

Usi

L’isotopo ^252Cf ha straordinarie capacità di emissione di neutroni, rendendolo prezioso in diversi campi applicativi. Viene utilizzato principalmente come sorgente di neutroni per attivare la fissione nucleare nei reattori.

Oltre alla ricerca scientifica, il californio trova impiego in dispositivi specializzati che richiedono un flusso costante di neutroni, come rivelatori o apparecchi per la radioterapia. È utilizzato anche in metal detector portatili per individuare minerali e strati di acqua e petrolio nei pozzi petroliferi.

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