Caratteristiche e Reazioni del Piombo Bivalente
Il piombo, con un numero di ossidazione comunemente +2, si trova sotto forma di solfuro di piombo nel minerale noto come galena. La peculiarità di molte delle sue forme salinate è la bassa solubilità in soluzioni acquose.
Solubilità del Piombo Bivalente
In soluzione, ioni di piombo bivalente (Pb2+) possono precipitare come cloruro di piombo tramite l’aggiunta di fonti di ioni cloruro (Cl–), come acido cloridrico (HCl), cloruro di sodio (NaCl) o cloruro di potassio (KCl). La reazione chimica risultante è:
Pb2+(aq) + 2 Cl–(aq) → PbCl2(s)
La solubilità di questo sale cambia significativamente in base alla temperatura; per esempio, passa da 10 g/L a 20°C fino a 33.5 g/L a 100°C. La presenza in eccesso di ioni Cl– porta alla formazione di un complesso noto come tetracloropiombato:
Pb2+(aq) + 4 Cl–(aq) → [PbCl4]2-(aq)
Precipitazione di Composti di Piombo
Insieme agli ioni solfato, il piombo bivalente può precipitare sotto forma di solfato di piombo (PbSO4). Questo avviene quando si aggiungono soluzioni di solfati, come il solfato di sodio (Na2SO4):
Pb2+(aq) + SO22-(aq) → PbSO4(s)
Tuttavia, l’insolubile PbSO4 può sciogliersi in ambienti basici a causa della formazione del complesso tetraidrossopiombato:
PbSO4(s)+ 4 OH–(aq) → [Pb(OH)4]2-(aq) + SO42-(aq)
L’acetato di piombo, ottenuto dalla reazione di solfato di piombo con acetati come l’acetato di sodio (CH3COONa), interagisce con gli ioni fosfato dando origine a fosfato di piombo poco solubile:
3 Pb(CH3COO)2(aq) + 2 PO43-(aq) → Pb3(PO4)2(s) + 6 CH3COO–(aq)
L’acetato di piombo può anche reagire con il carbonato di ammonio per formare il poco solubile carbonato di piombo:
Pb(CH3COO)2(aq) + (NH4)2CO3 (aq) → PbCO3(s) + 2 NH4(CH3COO)(aq)
Inoltre, aggiungendo basi come idrossido di sodio (NaOH), otteniamo la precipitazione dell’idrossido di piombo:
Pb2+(aq) + 2 OH–(aq) → Pb(OH)2(s)
In presenza di un eccesso di ioni OH–, l’idrossido di piombo può solubilizzarsi formando il già menzionato complesso tetraidrossopiombato:
Pb(OH)2(s)+ 2 OH–(aq) → [Pb(OH)4]2-(aq)
Per approfondire queste reazioni e conoscere altri composti del piombo, consultate il sito Chimica Today, una risorsa preziosa per gli appassionati di chimica e per chi desidera comprendere meglio queste trasformazioni.
Generazione di Cromato di Piombo Giallo dalle Soluzioni di Pb2+
Soluzioni acquose arricchite in ioni di piombo (Pb2+) possono subire una trasformazione chimica quando vengono a contatto con il cromato. Durante questo scambio, si produce cromato di piombo (PbCrO4), riconoscibile dal suo colore giallo distintivo:
In condizioni di elevate temperature e in un contesto alcalino, il cromato di piombo solidificato si dissolve formando un complesso conosciuto come tetraidrossopiombato. La reazione chimica che descrive questo processo è la seguente:
Formazione di Solfuro di Piombo dalle Reazioni con Solfuro di Idrogeno
Analogamente, le soluzioni acquose con ioni Pb2+ quando trattate con solfuro di idrogeno (H2S), reagiscono dando origine al solfuro di piombo (PbS), seguendo la reazione:
Il solfuro di piombo così prodotto è il principale costituente della galena, materiale da cui si estrae il piombo metallico.
Estrazione del Piombo Metallico dalla Sua Principale Fonte Mineraria
Il piombo metallico si ottiene attraverso un processo in due fasi a partire dalla galena (solfuro di piombo). Inizialmente, il solfuro reagisce con l’ossigeno per formare ossido di piombo (PbO):
Successivamente, l’ossido di piombo viene ridotto a piombo metallico grazie all’azione del carbonio, secondo la reazione:
Approfondisci [qui](https://chimica.today/chimica-generale/ossido-di-piombo-ii/) le informazioni sull’ossido di piombo e il suo ruolo nella metallurgia di questo metallo.
Attraverso queste interazioni chimiche, il piombo passa da essere uno ione disciolto in soluzione a diventare un metallo utilizzabile in molte applicazioni industriali.