I lantanidi e la contrazione lantanidica
I lantanidi sono un gruppo di quindici elementi con numeri atomici che vanno dal lantanio al lutezio, ognuno con una configurazione elettronica specifica che porta alla contrazione lantanidica. Questa caratteristica si riferisce al progressivo restringimento del raggio atomico lungo il gruppo, dovuto al minore effetto schermante degli elettroni degli orbitali f rispetto alla carica nucleare dell’atomo. Tale contrazione influisce sulle proprietà e sul carattere simile dei lantanidi, ostacolandone la separazione.
Le caratteristiche e la presenza nei settori tecnologici
I lantanidi mostrano una variazione sistematica delle proprietà legata alla loro contrazione ionica, che diminuisce costantemente al crescere del numero atomico. Oltre al lantanio e al lutezio, gli altri elementi lantanidi sono il cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio, terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio e itterbio. In passato conosciuti come “terre rare”, questi elementi sono importanti per vari settori, tra cui la produzione di tecnologie avanzate.
La fonte e l’estrazione dei lantanidi
La Monazite è la principale fonte commerciale dei lantanidi, con quattro specie principali a seconda della composizione del minerale. Questi minerali sono rilevanti non solo per la loro abbondanza, ma anche per l’estrazione di elio tramite il decadimento α del torio e dell’uranio contenuti nella Monazite.
Le proprietà fisiche e chimiche dei lantanidi
I lantanidi condividono molte proprietà chimiche ma presentano significative differenze fisiche, come dimostrano i dati relativi ai loro punti di fusione, punti di ebollizione, densità e abbondanza percentuale. Questi elementi sono essenziali per numerose applicazioni industriali, tecnologiche e scientifiche.
In conclusione, i lantanidi sono elementi fondamentali con proprietà uniche che li rendono cruciali in molte applicazioni tecnologiche e industriali.