Raggio covalente e raggio ionico

Il Raggio Covalente e il Raggio Ionico

Il raggio covalente è definito come la metà della distanza tra due atomi uguali, mentre quello ionico è dato dalla somma del raggio covalente del catione r+ e il raggio dell’anione r-. Le conoscenze sulle proprietà strutturali della materia derivano dallo studio dello stato solido, supportato dalla diffrazione dei raggi X, che fornisce dati sperimentali sulle distanze di legame utili per modelli chimici. Ad esempio, la distanza tra due atomi di carbonio tenuti insieme da un legame semplice è costante, indipendentemente dal tipo di sostanza in cui si trova.

Raggio Covalente

PUBBLICITA

Il raggio covalente si definisce come la metà della distanza tra due atomi uguali. Ad esempio, la distanza tra due atomi di carbonio è di 1.54 Å, che permette di assegnare al raggio covalente del carbonio il valore di 0.77 Å. In presenza di doppi o tripli legami si osserva una variazione della lunghezza di legame, quindi per uno stesso elemento si deve definire un raggio covalente per un legame semplice, doppio o triplo. I valori riportati possono anche essere usati per caratterizzare le distanze di legame tra atomi diversi, facendo del raggio covalente la caratteristica di ogni atomo.

Tabella

Sono riportati i raggi covalenti di alcuni atomi (Å) relativi a legami semplici, doppi e tripli in una tabella.

Raggio Ionico

Considerando i legami ionici, si può definire un raggio ionico come la somma del raggio covalente del catione r+ e il raggio dell’anione r-. Le differenze dei raggi ionici del cloruro e del bromuro rimangono costanti, confermando che è possibile caratterizzare un certo ione in composti diversi attraverso il raggio ionico. La correlazione è più complessa in alcuni casi, dimostrando che è necessario usare prudenza quando si confrontano modelli molto semplici con dati sperimentali.

Concludendo, il raggio covalente e il raggio ionico forniscono importanti informazioni sulle proprietà strutturali della materia e sono strumenti fondamentali per la comprensione dei legami chimici e delle distanze di legame tra atomi diversi.

Leggi anche

Inibitori dell’aromatasi: Strategie e approcci per affrontare le sfide terapeutiche nel trattamento oncologico.

L'aromatasi, conosciuta anche come estrogeno sintasi, rappresenta un componente fondamentale della superfamiglia del citocromo P450. Questo enzima gioca un ruolo critico nella sintesi degli...

Perché le foglie delle piante sempreverdi non vengono perse?

Le piante sempreverdi, presenti in diverse forme e habitat, vantano una chioma di foglie verdi che risulta costante nel corso dell'anno. Sebbene possano dare...

Perché alcuni momenti vengono percepiti come infiniti mentre altri passano in un lampo

La percezione del tempo è un fenomeno complesso che emerge dall'interazione di emozioni, attenzione e contesto. Questa percezione si adatta continuamente alle esperienze personali...
è in caricamento