Tensioattivi: Molecole Anfipatiche e Classificazione in Base alla Carica
I tensioattivi sono molecole anfipatiche con coda idrofoba e una testa idrofila che costituiscono un componente primario dei detersivi. Queste molecole sono in grado di modificare alcune proprietà chimico-fisiche delle soluzioni acquose, agendo sulle interfacce liquido-gas, liquido-liquido e liquido-solido. Inoltre, hanno la caratteristica di abbassare la tensione superficiale di un liquido agevolando la bagnabilità delle superfici o la miscibilità tra liquidi diversi.
I tensioattivi possono essere classificati in due categorie in base alla carica, ovvero ionici e non ionici.
# Tensioattivi Cationici
I tensioattivi cationici sono caratterizzati dal fatto che la parte idrofoba della molecola porta una carica positiva quando il composto è disciolto in acqua. Sono impiegati come ammorbidenti, agenti antistatici, brillantanti, inibitori della corrosione, disperdenti di particelle ed emulsionanti. Questi materiali sono stati introdotti per l’applicazione in prodotti farmaceutici, cosmetici, e in campo ambientale oltre che biologico.
# Tensioattivi Anionici
I tensioattivi anionici sono attualmente i tipi più utilizzati nella maggior parte delle formule detergenti e detergenti di uso quotidiano. La loro parte idrofila solubilizzante è costituita da un gruppo polare che risulta carico negativamente in soluzione acquosa. Questi tensioattivi sono ampiamente usati come detergenti, emulsionanti e solubilizzanti nell’industria cosmetica, come emulsionanti di pesticidi, nello smaltimento dei fanghi e nel trattamento delle acque reflue.
# Tensioattivi Non Ionici
I tensioattivi non ionici non hanno cariche quando sono solubilizzati in acqua. Sono disponibili in un’ampia varietà di differenti strutture chimiche e utilizzati nell’industria per le loro caratteristiche interessanti, come il basso costo, la non tossicità e la biodegradabilità.
# Tensioattivi Anfoteri
I tensioattivi anfoteri contengono sia anioni che cationi e hanno un pH caratteristico a cui la carica negativa è esattamente bilanciata dalla carica positiva. Possono essere permanenti o dipendenti dal valore del pH. Questi tensioattivi comprendono due gruppi principali, le betaine e quelli a base di alchil imidazoline. Presentano caratteristiche uniche a causa della loro struttura molecolare come elevata solubilità in acqua, ampio intervallo isoelettrico, bassa concentrazione micellare critica, elevata stabilità della schiuma, bassa tossicità, eccellente biodegradabilità e bioattività.