Sintesi e Decomposizione del Tiosolfato di Sodio
Il tiosolfato di sodio è un composto inorganico con formula Na2S2O3 che si trova comunemente come pentaidrato Na2S2O3·5H2O. Si presenta come un solido cristallino bianco, solubile in acqua, mentre è poco solubile in etanolo e ha un punto di fusione di 48.3°C.
Indice Articolo
Decomposizione e Struttura
Il tiosolfato di sodio è stabile, ma sotto riscaldamento si decompone in solfato di sodio e pentasolfuro di sodio secondo la reazione: 4 Na2S2O3 → 3 Na2SO4 + Na2S5. La sua struttura mostra un atomo centrale di zolfo legato ad un altro atomo di zolfo tramite doppio legame e ad atomi di ossigeno tramite legami singoli e doppi, dando luogo a differenti numeri di ossidazione.
Sintesi del Tiosolfato di Sodio
Un metodo di sintesi coinvolge la reazione tra zolfo e idrossido di sodio: 4 S + 6 NaOH → Na2S2O3 + 2 Na2S + 3 H2O. Un altro approccio prevede tre reazioni successive. La prima reazione coinvolge carbonato di sodio, biossido di zolfo e acqua per produrre idrogenosolfito di sodio e biossido di carbonio: Na2CO3 + 2 SO2 + H2O → 2 NaHSO3 + CO2. Successivamente, l’idrogenosolfito di sodio reagisce con il carbonato di sodio per fornire solfito di sodio, biossido di carbonio e acqua: 2 NaHSO3 + Na2CO3 → 2 Na2SO3 + CO2 + H2O. Infine, il solfito di sodio reagisce con lo zolfo per produrre tiosolfato di sodio: Na2SO3 + S → Na2S2O3.
Il Tiosolfato di Sodio: Proprietà e Applicazioni
Reazioni Chimiche
Il tiosolfato di sodio è coinvolto in varie reazioni chimiche di interesse. Ad esempio, reagisce con l’acido cloridrico secondo la seguente equazione:
Na2SO3 + 2 HCl → 2 NaCl + S + SO2 + H2O.
Inoltre, il tiosolfato di sodio può reagire con lo iodio per formare tetrationato e ioduro:
2 Na2S2O3 + I2 → Na2S4O6 + 2 NaI.
Se messo in presenza di acido solforico, il tiosolfato di sodio reagisce per produrre solfato di sodio, biossido di zolfo e zolfo:
Na2S2O3 + H2SO4 → Na2SO4 + SO2 + S + H2O.
Usi e Applicazioni
Il tiosolfato di sodio trova impiego in diversi contesti: standardizzato con bicromato di potassio, viene largamente utilizzato nelle titolazioni iodometriche. In ambito medico, è impiegato nel trattamento delle intossicazioni da cianuro.
Nei processi fotografici, il tiosolfato di sodio svolge un ruolo fondamentale, in quanto è in grado di formare complessi solubili con composti come AgBr, rendendoli più facilmente rimovibili dalla pellicola.
In ambiente basico, il tiosolfato di sodio reagisce con l’ipoclorito di sodio generando cloruro di sodio e solfato di sodio:
Na2S2O3 + 4 NaClO + 2 NaOH → 4 NaCl + 2 Na2SO4 + H2O.
Grazie a questa reazione, il tiosolfato di sodio viene impiegato per rimuovere l’eccesso di ipoclorito presente nelle acque, svolgendo un ruolo cruciale nella depurazione di liquidi.