La variazione delle proprietà degli elementi chimici in un periodo
Gli elementi chimici sono posizionati nella Tavola periodica in colonne verticali chiamate Gruppi e file orizzontali chiamate Periodi. Questa disposizione riflette le loro proprietà periodiche, che variano al variare del numero atomico.
La periodicità degli elementi comporta una variazione delle proprietà chimiche lungo ciascun Periodo. Man mano che si sposta da sinistra a destra, aumenta il numero atomico e di conseguenza la configurazione elettronica. Secondo il modello a gusci, gli elettroni dei vari elementi si trovano nello stesso guscio, con lo stesso numero quantico principale.
Un’altra variazione lungo un periodo è la diminuzione della caratteristica metallica degli elementi al crescere del numero atomico. Mentre gli elementi del blocco s e del blocco p non mostrano somiglianze significative, quelli del blocco d e del blocco f, in particolare i lantanidi, mostrano un certo grado di somiglianza.
Proprietà come la temperatura di fusione e di ebollizione degli alogenuri tendono a diminuire lungo un periodo. Ad esempio, tutti gli alogenuri dei metalli alcalini e dei metalli alcalino-terrosi sono solidi a temperatura ambiente e hanno punti di fusione di centinaia di gradi centigradi.
Inoltre, esistono proprietà periodiche che variano lungo un Periodo come l’energia di ionizzazione, che aumenta da sinistra verso destra poiché il numero di protoni aumenta. Inoltre, il raggio atomico diminuisce lungo un periodo in quanto gli elettroni più esterni sono più attratti dal nucleo.
In conclusione, le proprietà chimiche e fisiche degli elementi cambiano in modo significativo lungo un periodo nella Tavola periodica, permettendo di identificare diverse tendenze e relazioni tra gli elementi.