L’oro e i suoi colori: purezza, reazione

Le proprietà uniche dell’oro e la sua varietà di colori

L’oro è famoso per la sua lucentezza e il caratteristico colore giallo che lo contraddistingue, anche se può assumere differenti sfumature quando è legato ad altri metalli. Questo prezioso metallo è noto per la sua estrema duttilità e resistenza alla corrosione, essendo uno degli elementi meno reattivi presenti in natura. Oltre a essere rinvenuto in natura sotto forma di pepite o come componente di rocce aurifere, l’oro può reagire con diverse sostanze chimiche, tra cui acidi e basi.

Reazioni chimiche dell’oro

Nonostante la sua resistenza agli acidi, l’oro può reagire con soluzioni basiche contenenti ioni cianuro, dando vita all’ione dicianoaurato (I). Inoltre, è in grado di formare amalgami con il mercurio e di reagire con l’acqua regia, una miscela corrosiva di acido nitrico e acido cloridrico concentrati che solubilizza l’oro in soluzione.

Importanza storica e commerciale dell’oro

Storicamente, l’oro ha giocato un ruolo fondamentale come mezzo di scambio e come simbolo di ricchezza in molte culture e società. Utilizzato per la produzione di gioielli e monete, l’oro è considerato un bene di grande valore e rappresenta una riserva di sicurezza per molti investitori.

Purezza e leghe dell’oro

In commercio, l’oro è comunemente venduto sotto forma di lega, con il grado di purezza indicato in carati. Un carato rappresenta la frazione di 24 parti di oro presenti nella lega, pertanto l’oro puro è classificato a 24 carati, mentre quello utilizzato per la creazione di gioielli di solito ha una purezza di 18 carati.

La vasta gamma di colori dell’oro

Il colore dell’oro varia a seconda della composizione della lega e delle proporzioni dei diversi metalli utilizzati. Mentre l’oro giallo è ottenuto con l’aggiunta di argento, rame e zinco, l’oro bianco si ottiene con l’impiego di platino o palladio. Esistono numerose sfumature di oro, tra cui rosso, rosa, verde, bianco, grigio e blu, che possono essere create combinando diversi metalli e regolando accuratamente le loro percentuali nella lega.

Per garantire la trasparenza sulla provenienza e la composizione dell’oro, ogni manufatto deve essere contrassegnato con un punzone speciale recante il marchio del produttore e il titolo della lega, assicurando ai consumatori la corretta informazione sui materiali utilizzati nella lavorazione del gioiello.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento