Protettori solari: composizione, radiazioni U.V.

La Composizione dei Protettori Solari e le Radiazioni UV

I protettori solari hanno il compito di difendere la pelle dalle radiazioni ultraviolette emanate dal sole, le quali costituiscono la principale fonte di raggi UV sulla terra. Le radiazioni ultraviolette, appartenenti allo spettro elettromagnetico, hanno una lunghezza d’onda compresa tra 400 e 10 nm e possono essere suddivise in quattro sottobande: UVA, UVB, UVC e VUV in base alla loro lunghezza d’onda.

Effetti delle Radiazioni UV e Protezione Solare

L’esposizione alle radiazioni UV può avere effetti diversi, dal positivo come l’abbronzatura e la formazione di vitamina D, ai danni, come l’abbronzatura e la formazione di vitamina D drocassero, l’invecchiamento precoce della pelle, disturbi del sistema immunitario, lesioni oculari e cancro della pelle. Pertanto, è essenziale proteggersi dalle radiazioni solari utilizzando le creme solari adeguate, che devono proteggere da tutti i tipi di radiazioni UV, essere fotostabili, resistenti all’acqua e al sudore, e non essere tossiche o sensibilizzanti.

Composizione dei Protettori Solari

I protettori solari contengono sia sostanze organiche che inorganiche, con queste ultime costituite da biossido di titanio (TiO2) e ossido di zinco (ZnO). Il biossido di titanio è noto per assorbire la luce UV ma, a causa della formazione di radicali cancerogeni per la pelle in seguito a reazioni fotochimiche, viene solitamente ricoperto con silice o allumina. Nelle formulazioni più recenti, il biossido di titanio, combinato con oli, viene utilizzato sotto forma di nanoparticelle per aumentare la superficie di contatto con i raggi solari, contribuendo anche a dare un effetto ottico di trasparenza.

Ruolo dell’Ossido di Zinco e Sostanze Organiche

L’ossido di zinco, con caratteristiche simili, può essere presente in aggiunta o in alternativa al biossido di titanio, anch’esso sotto forma di nanoparticelle. Entrambi producono un effetto specchio che riflette i raggi solari, agendo come filtri fisici. Le sostanze organiche contenute nei protettori solari, di solito molecole aromatiche con gruppi carbonilici che contengono più cromofori, sono in grado di riflettere e disperdere la luce solare.

In conclusione, i protettori solari giocano un ruolo cruciale nel proteggere la pelle dagli effetti dannosi delle radiazioni UV, e comprendere la loro composizione e il loro funzionamento può aiutare a fare scelte consapevoli nella protezione della pelle esposta al sole.

Sullo stesso argomento

Il padre della chimica moderna e la trasformazione delle scienze naturali nel XVIII secolo

Antoine Lavoisier è considerato il padre della chimica moderna le cui scoperte, in campo della chimica sono equivalenti a quelle di Isaac Newton in...

August Kekulé: Un Viaggio Rivoluzionario nella Struttura Molecolare

August Kekulé è un chimico tedesco nato nel 1829, noto soprattutto per aver gettato le basi per la teoria strutturale in chimica organica. Appartenente...

Leggi anche

Usi e Applicazioni della Rifrattometria

Tra le tante applicazioni della rifrattometria vi è il calcolo del grado zuccherino di liquidi, generalmente utilizzato dai viticoltori per determinare il momento migliore...

Ciclizzazione: Scopri le Dinamiche delle Reazioni per Creare Strutture Cicliche

Le reazioni di ciclizzazione, note anche come reazioni di anellazione, sono reazioni organiche finalizzate alla produzione di composti ciclici. La formazione di tali composti,...

Il padre della chimica moderna e la trasformazione delle scienze naturali nel XVIII secolo

Antoine Lavoisier è considerato il padre della chimica moderna le cui scoperte, in campo della chimica sono equivalenti a quelle di Isaac Newton in...