L’acido siringico è un acido fenolico estratto dalla corteccia del salice e presente in varie piante come cereali, olive e uva. Le sue proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antinfiammatorie lo rendono prezioso nell’ambito biomedico e industriale, trovando impiego nel biorisanamento e nella catalisi.
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Caratteristiche dell’Acido Siringico
Con una formulazione molecolare di C9H10O5, l’acido siringico è solubile in solventi organici come il metanolo ed è un composto cristallino che varia dal beige al marrone chiaro, a seconda della struttura molecolare.
Sintesi e Applicazioni
L’acido siringico è sintetizzato attraverso la via dell’acido shikimico in piante e organismi, insieme ad altri composti fenolici. Le sue applicazioni includono processi di ozonizzazione fotocatalitica e la derivazione da biomasse come alternativa sostenibile alla chimica fine tradizionale.
Questo acido fenolico offre benefici per la salute, riducendo lo stress ossidativo e contrastando i radicali liberi, utili nel trattamento di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e diabete.
Gli antiossidanti naturali come l’acido siringico svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della salute, agendo come agenti riducenti e regolatori dei processi cellulari.