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Alginato di sodio: proprietà, usi

Alginato di Sodio: Un Polisaccaride con Diverse Applicazioni

L’alginato di sodio è un polisaccaride naturale estratto dalle alghe brune che crescono nei mari freddi. Questo composto, costituito dall’unità monomerica C8H8O6, offre resistenza e flessibilità alle pareti cellulari delle alghe, svolgendo una funzione simile alla cellulosa nelle piante.

Proprietà dell’alginato di sodio

Questo polimero è scarsamente solubile in acqua, formando una soluzione viscosa. In presenza di ioni Ca2+, si trasforma in alginato di calcio, un composto insolubile che viene impiegato nel processo di sferificazione per la creazione di cocktail molecolari.

Le fibre di alginato di calcio vengono utilizzate in medicazioni sterili per mantenere un ambiente umido che favorisca la cicatrizzazione delle ferite e delle piaghe da decubito.

La viscosità dell’alginato di sodio aumenta con la concentrazione e diminuisce con l’aumentare della temperatura. Tuttavia, il composto degrada naturalmente in presenza di ossigeno, ioni metallici e calore.

Le soluzioni di alginato di sodio sono stabili in un intervallo di pH compreso tra 5,5 e 10, formando un gel a valori inferiori e precipitando a pH 3,8 come acido alginico.

Usi Industriali

L’alginato di sodio è ampiamente impiegato nell’industria alimentare come gelificante e stabilizzante per la produzione di budini, panna cotta, formaggi freschi, yogurt, carne in scatola e altri alimenti.

Questo polimero è utilizzato anche nel settore tessile per lo stampaggio di tessuti, facilitando la reazione tra fibre e coloranti senza comprometterne la resistenza.

Nell’industria cosmetica, l’alginato di sodio è presente nelle maschere facciali e nelle emulsioni come stabilizzante.

Grazie alla sua biocompatibilità, capacità di gelificazione e interazione con sistemi biologici, l’alginato di sodio trova applicazioni nel settore medico e farmaceutico.

Applicazioni Mediche

Nel trattamento sintomatico del reflusso gastroesofageo, il bruciore di stomaco e l’ernia iatale, l’alginato di sodio viene somministrato per formare uno strato protettivo sulle mucose gastriche, riducendo l’acidità.

Le sospensioni orali di alginato di sodio, unite a sostanze emollienti come il miele, sono impiegate nel trattamento di laringiti, faringiti, tosse raucedine e afte, grazie alle proprietà lenitive del composto.

In conclusione, l’alginato di sodio è un polimero versatile con molteplici utilizzi in diversi settori, dalla produzione alimentare all’industria tessile e cosmetica, fino alle applicazioni mediche per il trattamento di disturbi gastrointestinali e delle vie respiratorie.

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