Sintesi delle Aloidrine
Le aloidrine sono composti organici che contengono un atomo di carbonio legato a un alogeno e un altro atomo di carbonio legato a un gruppo -OH. Queste molecole presentano due gruppi funzionali e vengono nominate aggiungendo al termine “aloidrina” il nome dell’alcol corrispondente, con priorità al gruppo -OH rispetto al gruppo -X. Un esempio di aloidrina è il 3-cloropropanolo.
La sintesi delle aloidrine avviene tramite alogenazione degli alcheni in un solvente non nucleofilo come il tetraidrofurano o il tetracloruro di carbonio. Durante questo processo, il doppio legame dell’alchene attacca la molecola di alogeno, formando uno ione alonio a ponte. Successivamente, l’ione alogenuro attacca uno dei due atomi di carbonio, formando un dialogenuro. Questo meccanismo è confermato dalla formazione di un composto trans nella alogenazione di un cicloalchene.
Quando la reazione avviene in un solvente nucleofilo come l’acqua o l’alcol, il nucleofilo attacca l’atomo di carbonio più sostituito, generando così l’aloidrina.
Nei casi di alcheni simmetrici come l’etene, il prodotto della reazione sarà l’aloidrina 2-cloroetanolo. Se l’alchene è asimmetrico, come ad esempio il 3-metil-1-butene, il nucleofilo attacca l’atomo di carbonio più sostituito a causa della maggiore stabilità del relativo stato di transizione. In questo caso, il prodotto sarà l’aloidrina 1-bromo-3-metil-2-butanolo.