Benefici e composizione della cannella: scopri le proprietà di questa spezia antica
La cannella è una spezia ricavata dalla corteccia essiccata e arrotolata di un albero sempreverde. Notevolmente apprezzata fin dalla notte dei tempi, nel corso della storia è stata associata a potere e lusso. In tempi recenti, è stata celebrata nella famosa canzone napoletana “Comme facette mammeta” del 1906. La cannella è ampiamente utilizzata in cucina per le sue caratteristiche aromatiche e il suo tipico colore ambrato.
Benefici della cannella
Oltre al suo uso in cucina, la cannella è stata impiegata per le sue proprietà terapeutiche sin dall’antichità. Tra i suoi principali benefici, si annoverano proprietà carminative, antinfiammatorie e antibatteriche. Inoltre, la cannella è nota per le sue potenziali capacità di ridurre i livelli di colesterolo LDL e di aumentare quelli di colesterolo HDL, portando benefici alle persone affette da patologie cardiovascolari. Alcune ricerche suggeriscono che la cannella possa anche contribuire a ridurre i livelli di glicemia nelle persone con diabete di tipo 2.
Composizione della cannella
La cannella è composta principalmente da aldeide cinnamica, cinnamato, acido cinnamico, oli essenziali, fenoli, eugenolo e terpeni. L’aldeide cinnamica ha proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine, mentre l’acido cinnamico e i suoi derivati sono noti per le loro azioni antiossidanti e le loro proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. L’eugenolo, un composto aromatico, ha attività antibatterica, antiparassitaria e repellente per gli insetti. In campo odontoiatrico, l’eugenolo è utilizzato per otturazioni provvisorie e come materiale da impronta, e si ritiene abbia effetti lenitivi sulla polpa dentale e un limitato effetto germicida.
Concludendo, la cannella non è solo una spezia aromaticamente deliziosa, ma offre anche numerosi benefici per la salute grazie alle sue proprietà terapeutiche e composizione ricca di composti attivi.