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Ferrocene: storia, struttura, usi

Il ferrocene, con la formula Fe(C5H5)2 e nome IUPAC Fe(II)-bis (η5-C5H5)2, è un famoso composto metallocenico costituito da due anelli ciclopentadienilici legati a un ione Fe2+.

Storia

Nel 1951, Peter Pauson e Thomas Kealy cercarono di sintetizzare il fulvalene, ma ottennero accidentalmente il ferrocene insieme ad altre sostanze. Solo successivamente, gli scienziati Ernst Otto Fischer e Sir Geoffrey Wilkinson compresero la struttura del ferrocene, per la quale vinsero il Premio Nobel per la Chimica nel 1973.

Struttura del ferrocene

L’anione ciclopentadienilico (C5H5-) possiede 6 elettroni π seguendo la regola di Hückel, mentre il ferro ha configurazione elettronica [Ar]3d64s2. La somma degli elettroni (18) conferma che il ferrocene rispetta la regola dei 18 elettroni, usata per la stabilità dei complessi dei metalli di transizione.

Proprietà

Il ferrocene, un solido di colore arancione chiaro con odore simile alla canfora, inizia a sublimare a 100°C. È poco solubile in acqua e ha varie applicazioni in ambito chimico e farmaceutico.

Per saperne di più sui metalloceni e la chimica dei metalli di transizione, puoi consultare il nostro articolo dedicato.

Ferrocene: caratteristiche, sintesi e reazioni principali

Il ferrocene è un composto chimico costituito da ferro e due anelli di ciclopentadiene, solubile in diversi solventi come benzene, etere etilico, etere di petrolio e tetraidrofurano. Si scioglie facilmente in acido nitrico diluito e forma una soluzione rosso intenso in acido solforico concentrato con fluorescenza bluastra.

Sintesi del ferrocene

In laboratorio, è possibile ottenere il ferrocene facendo reagire il ciclopentadiene con l’idrossido di potassio per formare l’anione ciclopentadienilico e successivamente reagire con il cloruro di ferro (II) per ottenere il ferrocene. Altrimenti, è possibile ottenere il composto per reazione del cloruro di ferro (II) con un reattivo di Grignard.

Principali reazioni del ferrocene

Il ferrocene presenta diverse reazioni tipiche dei composti organici aromatici, come la solfonazione e l’acilazione di Friedel-Crafts. Quest’ultima può avvenire tramite la reazione con cloruro di acetile e AlCl3 o con anidride acetica e acido fosforico come catalizzatore.

Applicazioni

Il ferrocene e i suoi derivati trovano varie applicazioni pratiche, ad esempio nell’agricoltura come agrofarmaci per la protezione e la conservazione delle piante, e nel campo farmaceutico come antibatterici, antimicotici e antiparassitari. Sono utilizzati anche come agenti antidetonanti nei carburanti per motori a benzina e come acceleratori di reticolazione per resine poliestere insature.

Con queste proprietà e reazioni, il ferrocene si conferma come un composto versatile e di grande interesse per diversi settori industriali.

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