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Chimica organica, gli Iniziatori radicalici

Iniziatori Radicalici: Importanti Reagenti per le Reazioni a Catena

Gli iniziatori radicalici sono specie chimiche fondamentali che intervengono come reagenti durante la fase iniziale di una reazione radicalica a catena. La loro essenziale caratteristica risiede nella presenza di legami caratterizzati da un’energia di legame relativamente bassa, che può essere scissa tramite esposizione alla luce o al calore. Queste condizioni favorevoli permettono la scissione omolitica di un legame all’interno della molecola, provocando la formazione di radicali.

Questi iniziatori radicalici sono ampiamente impiegati in varie reazioni organiche, come ad esempio nell’alogenazione radicalica degli alcheni, che segue l’orientamento anti-Markovnikov. Tuttavia, il loro impiego è particolarmente diffuso nella sintesi di polimeri, utilizzati per produrre una vasta gamma di materiali come il polistirene, il polimetilmetacrilato, il polivinilacetato, il polivinilcloruro, il polibutadiene, il policloroprene e il polietilene.

Applicazioni negli Iniziatori Radicalici

La polimerizzazione tramite radicali liberi è ampiamente applicata anche in ambito di ricerca, come nel processo di funzionalizzazione dei nanotubi di carbonio. Gli esempi di iniziatori radicalici comuni includono alogeni, perossidi, azocomposti e perossidisolfato.

Esempi di Iniziatori Radicalici

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Alogeni


Il cloro molecolare e il bromo, ad esempio, subiscono una scissione omolitica per formare radicali quando esposti al calore o alla luce. Questa reazione inizia con la rottura omolitica di un legame di tipo σ, dando origine a due radicali, che successivamente danno il via ad una serie di reazioni radicaliche a catena.

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Perossidi


Il legame perossidico, caratterizzato da un legame covalente tra due atomi di ossigeno con numero di ossidazione -1, ha la capacità di generare radicali al calore o per azione dei raggi UV. I perossidi, sia inorganici come l’H2O2, che organici con formula generale R-O-O-R’ (dove R e R’ sono gruppi alchilici), vengono impiegati come iniziatori di polimerizzazioni radicaliche.

Iniziatori Radicalici in Chimica Organica

Gli iniziatori radicalici svolgono un ruolo fondamentale nella chimica organica come catalizzatori di reazioni di polimerizzazione. Tra i più importanti iniziatori radicalici si trovano i gruppi arilici, come il perossido di benzoile.

# Perossido di Benzoile

Il perossido di benzoile è uno degli iniziatori radicalici più utilizzati poiché è composto da due gruppi benzoilici uniti da un legame perossidico, che si frammenta generando due radicali. Questo composto è ampiamente impiegato per avviare reazioni di polimerizzazione.

# Azocomposti

Gli azocomposti, come l’azobisisobutirronitrile, sono iniziatori radicalici con proprietà superiori rispetto ai perossidi. A differenza di questi ultimi, gli azocomposti si decompongono rapidamente a temperature blande senza produrre sottoprodotti ossigenati.

# Perossidisolfato

Il perossidisolfato di sodio o potassio è un altro iniziatore radicalico ampiamente utilizzato per avviare la polimerizzazione di alcheni. Questo composto si dissocia in soluzione per formare radicali che danno origine a importanti polimeri commerciali come il politetrafluoroetilene e lo stirene-butadiene.

In conclusione, gli iniziatori radicalici giocano un ruolo cruciale nelle reazioni di polimerizzazione in chimica organica, facilitando la formazione di legami e la sintesi di materiali di importanza industriale.

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