Lattosio: reazioni, funzioni, usi

Lattosio: Struttura e Proprietà

Il lattosio è un disaccaride presente nel latte, composto dalla condensazione dei monosaccaridi glucosio e galattosio. È stato scoperto nel 1619 da Fabrizio Bartoletti e identificato come zucchero da Carl Wihelm Scheele nel 1780.

Proprietà del lattosio

Il lattosio è un solido cristallino bianco con una solubilità limitata in acqua e in solventi come etere etilico, cloroformio ed etanolo. Le sue due forme anomeriche possono mutare in soluzione acquosa attraverso la forma a catena aperta della porzione di glucosio.

Ha un ruolo importante come fonte di energia e contribuisce con 4 kcal/g, inoltre possiede un basso indice glicemico. Il lattosio è fondamentale per l’assorbimento del calcio, favorendo la salute delle ossa e possiede anche proprietà antimuffa.

Reazioni del lattosio

Essendo uno zucchero riducente, il lattosio reagisce con diversi reattivi come il reattivo di Benedict e il reattivo di Fehling. Inoltre, può reagire con la fenilidrazina a temperature elevate per formare lattosazone.

Ruolo del lattosio

Il lattosio agisce come fonte di nutrienti e favorisce l’assorbimento del calcio e di altri minerali come il rame e lo zinco, soprattutto durante l’infanzia. L’idrolisi del lattosio, catalizzata dagli enzimi, porta alla formazione di glucosio e galattosio, che vengono successivamente assorbiti dall’organismo.L’enzima lattasi, appartenente alla classe delle idrolasi, svolge un ruolo fondamentale nella formazione di glucosio e galattosio. Il glucosio è una fonte essenziale di energia per gli organismi viventi e partecipa a varie reazioni biochimiche cruciali come la glicolisi e il ciclo di Krebs. Il galattosio, attraverso la via di Leloir, si trasforma in UDP-glucosio.

Applicazioni

Il lattosio è ampiamente utilizzato nell’industria farmaceutica come riempitivo in compresse e capsule, nonché nei prodotti liofilizzati, negli alimenti per neonati e come diluente nelle inalazioni di polveri secche. Nell’industria alimentare, il lattosio viene impiegato nei prodotti da forno per conferire elasticità al glutine e migliorare il sapore attraverso la reazione di Maillard.

Agisce anche come stabilizzante delle proteine nei prodotti a fermentazione acida e come vettore per dolcificanti artificiali come la saccarina e l’aspartame. Viene aggiunto alle bevande per aumentarne la viscosità senza appesantirle e agli insaccati per favorire la conservabilità grazie alla produzione di acido lattico da parte dei lattobacilli.

Intolleranza

L’intolleranza al lattosio è una delle intolleranze alimentari più comuni, causata dalla ridotta attività o assenza dell’enzima lattasi. Questo enzima è responsabile della digestione del lattosio, scindendolo in glucosio e galattosio per consentire l’assorbimento intestinale. In caso di carenza di lattasi, l’accumulo di lattosio non digerito può causare disturbi gastrointestinali.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leggi anche

Se 100 rane saltano su 100 lampadine, qual è il numero di quelle rimaste accese? Ecco la soluzione all’indovinello!

L'indovinello delle 100 rane e 100 lampadine: quali restano accese? Nel rompicapo, ci sono 100 lampadine inizialmente spente e 100 rane numerate da 1 a...

Il Valles Marineris: il canyon più grande del sistema solare si trovava su Marte.

Valles Marineris: Dimensioni e Caratteristiche Valles Marineris, il canyon più grande del Sistema Solare, si estende per 4.000 km di lunghezza, 200 km di larghezza...

La Dead Internet Theory potrebbe realizzarsi grazie all’Intelligenza Artificiale.

Definizione della Teoria La “Dead Internet Theory” sostiene che Internet sia "morto" tra il 2016 e il 2017, dominato da contenuti creati in...
è in caricamento