La reazione di Ullmann: prodotti e meccanismo
La reazione di Ullmann è un processo chimico in cui si ottengono composti diarilici o poliarilici attraverso la condensazione di alogenuri arilici, ad eccezione dei fluoruri arilici, o mediante la reazione di alogenuri arilici con anilina o fenolati.
Nella sintesi di un bifenile, il cui composto è costituito da due anelli aromatici legati tra loro da un legame C-C, si utilizza l’iodobenzene e il rame secondo la seguente reazione: 2 C6H5I + 2 Cu → C6H5C6H5 + 2 CuI.
Il bifenile prodotto viene impiegato come materia prima per la produzione di policlorobifenili, utilizzati come fluidi dielettrici o come agenti termici. Inoltre, il bifenile è usato per la sintesi di altre sostanze organiche, inclusi fitofarmaci e materie plastiche.
Meccanismo della reazione di Ullmann
Il meccanismo della reazione di Ullmann prevede vari stadi. Nel primo, si ha la formazione della specie attiva costituita da un composto con rame (I), ottenuto tramite un’addizione ossidativa facendo reagire lo iodobenzene con il rame. Nel secondo stadio, avviene la reazione del composto rame-organo con un’altra molecola di iodobenzene secondo un’addizione ossidativa. Successivamente, a seguito di un’eliminazione riduttiva, si forma il bifenile. Si noti che nella reazione di Ullmann possono essere ottenuti solo derivati simmetrici.
Il meccanismo della reazione di Ullmann è ancora oggetto di studio: uno dei meccanismi proposti avviene per via radicalica con il trasferimento di un elettrone dal rame metallico all’alogenuro arilico, mentre l’altro meccanismo prevede un’addizione ossidativa del rame all’alogenuro arilico.