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Trielina: sintesi, usi

Trielina: cenni storici e caratteristiche

La trielina, conosciuta anche con il nome I.U.P.A.C.

di tricloroetilene, è un liquido volatile incolore caratterizzato da un dolce odore simile a quello del cloroformio. Fu scoperta da Emil Fischer nel lontano 1864 e venne sintetizzata a livello industriale già a partire dal 1920. Inizialmente considerata per uso anestetico per via della sua presunta minore tossicità epatica rispetto al cloroformio e alla minore infiammabilità rispetto all’etere, la trielina è stata successivamente relegata a un utilizzo marginale a causa degli effetti collaterali, come la promozione di aritmie cardiache, e all’avvento di nuovi anestetici.

La struttura della trielina è simile a quella dell’etene, con tre atomi di idrogeno sostituiti da altrettanti atomi di cloro.

Sintesi della trielina

La trielina può essere ottenuta attraverso diverse vie sintetiche, ma la più comune prevede la clorurazione dell’etene in presenza di cloruro di ferro (III) come catalizzatore, portando alla formazione di 1,2-dicloroetano. Successivamente, riscaldando l’1,2-dicloroetano a 400°C in presenza di cloro e di KCl o AlCl3 come catalizzatori, si ottiene il tricloroetilene.

Utilizzi della trielina

La trielina trova impiego nella produzione di prodotti a base di idrofluorocarburi e come solvente in diversi settori. È ampiamente impiegata come agente smacchiante per la rimozione di grasso, nello sgrassaggio di metalli in processi di lavaggio a secco o industriali, nella produzione di colle per calzature e come solvente per smalti e colori. In ambito alimentare, è usata per la decaffeinazione del caffè e per l’estrazione di sostanze.

Tuttavia, è importante sottolineare che la trielina è considerata un probabile cancerogeno, spingendo sempre più all’adozione di alternative sicure come il tetracloroetene. L’uso diffuso della trielina nell’industria per lo sgrassaggio dei metalli comporta rischi ambientali, in quanto può contaminare le acque superficiali e profonde con le sue emissioni atmosferiche.

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