Valutazione Quantitativa degli Amminoacidi con la Ninidrina: Reazioni e Metodi
La valutazione quantitativa degli amminoacidi è un processo cruciale nello studio delle proteine. Questo può essere fatto attraverso vari test, tra cui quello con la ninidrina e quello xantoproteico.
Gli α-amminoacidi sono i monomeri costituenti le proteine, e ci sono 20 tipi diversi. Presentano variazioni nelle dimensioni, carica elettrica e solubilità in acqua a causa della presenza della catena laterale R che varia in base all’amminoacido.
Un metodo comune per la valutazione quantitativa degli amminoacidi è quello che utilizza la ninidrina, un solido giallo caratteristico.
Reazioni con la Ninidrina
Gli α-amminoacidi reagiscono con la ninidrina in diverse fasi. Inizialmente, avviene una deaminazione ossidativa che porta all’allontanamento di due idrogeni dall’α-amminoacido con ottenimento di un α-imminoacido e trasformazione della ninidrina nella sua forma ridotta.
Successivamente, l’α-imminoacido subisce una rapida idrolisi e si trasforma in un α-chetoacido. Quest’ultimo partecipa alla reazione di decarbossilazione generando un’ aldeide e CO2. Alla fine di queste reazioni si ottiene un prodotto finale di colore blu-viola.
Analisi Colorimetrica e Legge di Lambert-Beer
L’intensità del colore del complesso ottenuto è direttamente proporzionale alla concentrazione dell’amminoacido. Pertanto, è possibile condurre un’analisi colorimetrica e utilizzare la legge di Lambert-Beer per ottenere la concentrazione degli amminoacidi presenti.
Nel caso della valutazione quantitativa degli amminoacidi con ninidrina, l’assorbanza del complesso ottenuto, noto come porpora di Ruhemann, è misurata a 570 nm.
L’uso della ninidrina per la valutazione quantitativa degli amminoacidi fornisce risultati affidabili ed è uno strumento essenziale nello studio delle proteine.