Il fenomeno della Tenebrescenza: trasformazione luminosa di alcuni minerali

Minerali tenebrescenti: comprendere la trasformazione luminosa

La tenebrescenza, conosciuta anche come fotocromismo reversibile, è un fenomeno intrigante che riguarda minerali capaci di cambiare colore quando esposti alla luce solare. Scoperto per la prima volta nel 1896 in una varietà di sodalite dalla Groenlandia, questo fenomeno vede il minerale passare da un colore rosa a uno incolore sotto l’influenza della luce, e tornare poi alla sua tonalità originale in condizioni di buio o sotto radiazioni ultraviolette.

Applicazioni della tenebrescenza

Numerosi studi hanno analizzato l’uso della tenebrescenza per vari scopi, come la valutazione della radiazione UV solare, la misurazione dell’intensità delle radiazioni UV, l’imaging a raggi X, la rilevazione delle radiazioni gamma e anche nel settore dell’abbigliamento intelligente. Specialmente i minerali sodaliti, come l’hackmanite, attraggono molto interesse per le loro proprietà tenebrescenti che permettono sorprendenti cambiamenti cromatici.

Il meccanismo della tenebrescenza

Il fenomeno della tenebrescenza nei minerali come la sodalite coinvolge impurità di zolfo nella sua struttura cristallina cubica. La struttura comprende atomi di silicio, alluminio e ossigeno che formano una “gabbia β” contenente ioni sodio e cloruro. Il cambiamento cromatico avviene quando uno ione cloruro viene sostituito da uno ione zolfo, mantenendo così l’elettroneutralità del cristallo.

Minerali con proprietà tenebrescenti

L’hackmanite è uno dei minerali tenebrescenti più noti e studiati. Questo minerale si forma in ambienti magmatici alcalini poveri di silice, come sieniti nefeliniche e fonoliti. Inizialmente incolore o grigio chiaro, l’hackmanite può trasformarsi in tonalità di rosa, viola o viola scuro grazie alle sue proprietà tenebrescenti, reagendo sensibilmente alla luce ultravioletta.

Altri minerali con tenebrescenza

Oltre all’hackmanite, altri minerali presentano tenebrescenza, come la tugtupite e il zircone. La tugtupite, ad esempio, può passare dal bianco al rosso vivo o al porpora quando esposta alla luce UV o solare.

Il zircone, caratterizzato da colori variabili tra giallo, marrone e rosso, può anche mostrare tenebrescenza. Alcuni zirconi di diverse provenienze mutano colore da giallo-marrone a arancione con esposizione alla luce. In particolare, zirconi arancioni rossastri, ricchi di zirconio, silicio e tracce di hafnio, scurano da un arancio brillante a marrone sotto luce UV a onde corte per circa 30 minuti, per poi tornare al colore originale al buio.

Conclusioni

La tenebrescenza, una proprietà rara e affascinante, arricchisce ulteriormente la complessità e la bellezza del mondo dei minerali e delle pietre preziose. Studiando fenomeni come questo, la gemmologia continua a rivelare incredibili dettagli della nostra terra.

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