La Importanza della Rimozione del Fosforo dalle Acque Reflue
La rimozione del fosforo dalle acque reflue è fondamentale per migliorare la qualità dell’acqua e prevenire l’eutrofizzazione, un fenomeno derivante principalmente dall’attività umana e dall’uso di fertilizzanti e detergenti.
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Il Contenuto di Fosforo nelle Acque Reflue
Le acque reflue urbane possono contenere diverse concentrazioni di fosforo, principalmente divise tra organico e inorganico. Le forme più comuni di fosforo in soluzione includono ortofosfati e polifosfati, questi ultimi che tendono a idrolizzarsi per trasformarsi in ortofosfati.
Il Processo di Rimozione del Fosforo
Il processo di rimozione del fosforo per via chimica prevede l’aggiunta di idrossido di calcio, che reagisce con il carbonato acido di calcio per formare carbonato di calcio. Questo aumento di pH porta alla formazione di idrossiapatite, un sale poco solubile, che precipita e può essere rimosso per filtrazione.
Altre Sostanze Utilizzate per la Rimozione del Fosforo
Oltre all’idrossido di calcio, sostanze come il solfato di alluminio e il cloruro di ferro (III) vengono impiegate per la precipitazione dei fosfati. Il solfato di alluminio reagisce con i fosfati per formare fosfato di alluminio, mentre il cloruro di ferro (III) produce fosfato di ferro (III) come precipitato.
La corretta gestione della rimozione del fosforo dalle acque reflue è cruciale per preservare la qualità dell’ambiente acquatico e ridurre gli impatti negativi delle attività antropiche sulle risorse idriche.