Aumento dei Prezzi delle Uova
Negli Stati Uniti, il prezzo delle uova ha raggiunto il picco storico di 4,95 dollari alla dozzina, in parte a causa dell’epidemia di influenza aviaria. Questo evento ha costretto gli allevatori a sacrificare circa 20 milioni di polli e galline ovaiole nel quarto trimestre del 2024 per contenere la diffusione del virus. La riduzione del numero di galline ha portato a un calo significativo dell’offerta di uova, con un incremento dei prezzi del 157% rispetto al 2022.
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Proiezioni di Prezzo
Solo nel 2024, i prezzi delle uova sono aumentati del 53%, e si prevede un ulteriore incremento del 41% nel 2025, rendendo la situazione critica per i consumatori. Questo ha spinto l’amministrazione Trump a intervenire con un piano di emergenza.
Piano di Intervento dell’Amministrazione Trump
Il governo ha annunciato un investimento di 1 miliardo di dollari per migliorare le misure di biosicurezza, fornire supporto finanziario agli imprenditori del settore e sviluppare vaccini e trattamenti contro l’influenza aviaria. Inoltre, l’amministrazione sta considerando di rivolgersi all’Europa per affrontare la crisi, nonostante le tensioni geopolitiche in corso.
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Negli ultimi mesi negli Stati Uniti c’è stato un forte aumento del prezzo delle uova, arrivate a costare 4,95 dollari alla dozzina, che è il prezzo più alto di sempre negli USA. La causa di questo aumento è l’influenza aviaria, che ha portato gli allevatori ad abbattere circa 20 milioni di volatili tra polli e galline ovaiole nell’ultimo trimestre del 2024 per evitare che il virus si diffondesse all’interno degli allevamenti. Meno galline significa anche meno uova, e con l’offerta ridotta così drasticamente il prezzo delle uova è aumentato del 157% rispetto al 2022 (solo nel 2024 il prezzo è salito del 53%, e si prevede che ci sarà un ulteriore incremento del 41% nel corso del 2025). Per questa ragione l’amministrazione Trump sta correndo ai ripari. Oltre ad aver annunciato un piano da 1 miliardo di dollari che prevede investimenti in misure di biosicurezza, aiuti finanziari agli imprenditori del settore e ricerca su vaccini e trattamenti per l’influenza aviaria, ha pensato di rivolgersi all’Europa (una richiesta che cade in tempi di tensione geopolitica con l’UE, viste le prime applicazioni dei dazi statunitensi).