A sinistra: la famosa aviatrice statunitense Amelia Earhart scomparsa nel 1937. A destra: le immagini sonar che indicano il ritrovamento di un velivolo a poche miglia dalle coste dell’isola Howland, dov’era diretta Earhart prima di far perdere le sue tracce.
Recentemente, un’immagine catturata da un sonar a 5 mila metri di profondità nel Pacifico, diffusa il 29 gennaio scorso, non ha fornito i risultati sperati riguardo ai resti dell’aereo di Amelia Earhart, scomparsa nel 1937. Secondo l’agenzia di stampa AFP, l’immagine si è rivelata essere una grande formazione rocciosa piuttosto che i resti del velivolo.
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Esplorazioni di Deep Sea Vision
L’azienda californiana Deep Sea Vision (DSV), che nel 2023 ha intrapreso esplorazioni sottomarine per localizzare il Lockheed Electra 10-E di Earhart, ha confermato la notizia. La società ha pubblicato un post su Instagram avvertendo che:
Dopo 11 mesi l’attesa è finalmente finita, e sfortunatamente il nostro obiettivo non era l’Electra 10E di Amelia, ma una formazione rocciosa naturale.
La sfida di Amelia Earhart
Amelia Earhart è conosciuta per essere stata la prima donna a volare in solitaria sopra l’Oceano Atlantico nel 1932. Il suo obiettivo era diventare la prima donna a circumnavigare la Terra in aereo. Insieme all’aviatore Fred Noonan, ha iniziato il suo viaggio da Miami il 1° giugno 1937, con direzione verso l’isola Howland, nell’Oceano Pacifico.
La scomparsa del volo
Il viaggio, che prevedeva numerose tappe attraverso America, Africa, India e Papua Nuova Guinea, ha portato Earhart e Noonan a percorrere 35 mila chilometri. Solo 11 mila chilometri separavano i piloti dalla loro meta. Il 2 luglio 1937, decollarono dall’isola di Lua, prevedendo di arrivare a destinazione in pochi giorni. L’ultima comunicazione con la guardia costiera USA avvenne il giorno seguente, dopo di che il volo scomparve senza lasciare traccia. Nonostante centinaia di perlustrazioni aeree e marittime, il Lockheed Electra 10-E non è mai stato ritrovato. Le future esplorazioni da parte della Deep Sea Vision potrebbero rivelarsi più fruttuose rispetto a quelle già effettuate.