Il significato dell’onice
Il termine “onice” viene utilizzato per indicare due tipi di rocce con diversa composizione chimica: una roccia silicea simile al calcedonio costituita da biossido di silicio idrato e una roccia calcarea costituita da carbonato di calcio.
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La forma calcarea è conosciuta come alabastro fin dall’antichità. Tuttavia, quando si parla di onice, si fa riferimento generalmente a quella di composizione silicea. Il termine deriva dal greco ὄνυξ, che significa unghia, alla quale assomiglia per colore e aspetto.
Pur appartenendo al gruppo mineralogico del quarzo, l’onice è una varietà microcristallina di quarzo utilizzata per intaglio, gioielleria e come amuleto secondo la credenza popolare.
La diffusione dell’onice nel mondo
L’onice si forma dalla deposizione di soluzioni ricche di silice nelle cavità delle rocce, associandosi spesso ad altri minerali come calcite, aragonite e travertino. Si trova in varie parti del mondo, con diverse tonalità e colorazioni. Ad esempio, il Messico è noto per le gemme nere di onice, il Pakistan per le pietre verdi o multicolori, l’Iran per l’onice bianco e il Brasile per le sfumature di verde.
Le varie tonalità dell’onice sono dovute alle impurità presenti, come l’ossido di ferro per i colori marrone o rosso e i composti di cromo e nichel per il verde.
Le proprietà dell’onice
L’onice si caratterizza per le sue bande parallele di diversi colori, con la combinazione più comune di bianco e nero. Queste bande si formano a causa dell’alternanza di strati minerali all’interno del calcedonio. Ha una durezza nella scala di Mohs da 6.5 a 7 e un peso specifico da 2.6 a 2.65.
L’onice calcareo è più poroso e può assorbire più acqua rispetto a quello siliceo. Per scurire le pietre di onice di altra colorazione, vengono spesso sottoposte a trattamenti con soluzioni specifiche, come l’immersione in glucosio seguita dall’uso di acido solforico concentrato.
Usi dell’onice
Data la sua varietà di colorazioni e la sua translucenza, l’onice viene utilizzato nell’arredamento di interni, nella realizzazione di oggetti decorativi e in gioielleria. Può essere adattato a diversi stili e design, oltre a essere scolpito e lucidato per creare varie forme artistiche.
In gioielleria, viene utilizzato sia come sfondo nei camei che come pietra incastonata in anelli, pendenti e orecchini di alta moda.