Il Polisolfato: un fertilizzante innovativo
Il polisolfato è un fertilizzante multinutriente che deriva da depositi minerali di polialite, un minerale formato da successivi eventi di evaporazione marina nel corso della storia. Questo composto, costituito da solfato di potassio, calcio e magnesio biidrato con formula K2Ca2Mg(SO4)4 · 2 H2O, è completamente solubile, rendendo i suoi nutrienti disponibili per le piante nel corso di una stagione.
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Composizione e vantaggi del Polisolfato
Il polisolfato biidrato contiene potassio (12.97%), calcio (13.29%), magnesio (4.03%), e zolfo (21.75%). A differenza di altri fertilizzanti trattati chimicamente, il polisolfato è estratto e preparato senza subire reazioni industriali.
Polisolfato e fertilizzanti azotati
Le prestazioni del polisolfato sono state testate su diverse colture, dimostrando che l’assenza di azoto non compromette le prestazioni agricole, riducendo al contempo l’impatto ambientale.
Studi hanno dimostrato che il polisolfato può ridurre i tassi di azoto senza compromettere le colture e che esiste una spinta economica e normativa a ridurre l’uso di azoto in agricoltura.
Rilascio graduale dei nutrienti
Il polisolfato rilascia lentamente i suoi nutrienti nel terreno per un periodo di 50-60 giorni dopo l’applicazione, permettendo un assorbimento ottimale da parte delle piante e riducendo il rischio di lisciviazione dei nutrienti.
Questo processo di rilascio controllato minimizza lo spreco di nutrienti e riduce l’impatto ambientale, rendendo il polisolfato una scelta sostenibile ed efficace per gli agricoltori.