Esercizi svolti sulle titolazioni: calcolo di concentrazioni e pH
Le titolazioni costituiscono un metodo per determinare la concentrazione di una soluzione a titolo approssimato, in questo articolo saranno affrontati tre esercizi svolti sul calcolo di concentrazioni e pH in titolazioni acido-base.
Esercizio 1:
Calcolo del volume di una soluzione necessario per titolare una base deboleSi consideri una soluzione acquosa di una base debole (Kb = 6.45 ∙ 10-5) con pH = 11.12. Occorre calcolare quanti cm3 di una soluzione di acido perclorico (HClO4) 1.10 ∙ 10-2 M sono necessari per titolare 250 cm3 di questa soluzione.
Dall’equilibrio di dissociazione della base debole e dalla relazione tra pH e pOH, si può determinare la concentrazione degli ioni OH– e successivamente calcolare la concentrazione della base MOH. Applicando la definizione di molarità, si determina il numero di moli di MOH e si calcola il volume di HClO4 necessario per titolare la base.
Esercizio 2:
Calcolo del pH al punto equivalente di una titolazione acido-baseCon 20.0 cm3 di soluzione di acido acetico (CH3COOH) titolata con 17.5 cm3 di soluzione 0.315 M di idrossido di sodio (NaOH), si vuole calcolare il pH al punto equivalente.
Dopo aver determinato le moli di NaOH e le concentrazioni al punto equivalente, si può calcolare la costante di idrolisi del sale CH3COONa e successivamente determinare il pH al punto equivalente.
Esercizio 3:
Calcolo della costante di dissociazione di un acido deboleIn questo caso, 25.0 cm3 di una soluzione di un acido debole monoprotico vengono titolati con 17.8 cm3 di una soluzione di NaOH 0.0960 M. Conoscendo il pH al punto equivalente (8.33), si calcola la costante di dissociazione dell’acido.
Dopo aver calcolato le moli di NaOH e le concentrazioni al punto equivalente, si determina la concentrazione di CH3COO– e successivamente si calcola la costante di dissociazione dell’acido debole.
Questi esercizi forniscono un esempio pratico di come applicare concetti di equilibrio acido-base per risolvere problemi di titolazioni.