Calcolo della concentrazione delle soluzioni diluite: esempi pratici
Il calcolo della concentrazione delle soluzioni diluite riveste un ruolo di grande importanza nella preparazione delle soluzioni chimiche nei laboratori. La formula delle diluizioni, espressa come
M1V1 = M2V2
, è uno strumento fondamentale per ottenere soluzioni meno concentrate a partire da soluzioni più concentrate.In un laboratorio chimico, è comune la necessità di preparare soluzioni diluite da una soluzione madre più concentrata. Ecco alcuni esempi di come utilizzare questa formula in modo pratico:
Esercizio 1:
Partiamo da una soluzione A di concentrazione 5.60 M e la diluiamo in due fasi per ottenere la soluzione C.
– 58,0 mL della soluzione A vengono diluiti fino a 248 mL per ottenere la soluzione B.
– Successivamente, 87,0 mL della soluzione B vengono diluiti fino a 287 mL per ottenere la soluzione C.
Fase 1:
Applicando la formula delle diluizioni, calcoliamo la concentrazione della soluzione B:
M1 = 5,60 M; V1 = 58,0 mL = 0,0580 L; V2 = 248 mL = 0,248 L
M2 = (M1 * V1) / V2 = (5,60 M * 0,0580 L) / 0,248 L = 1,31 M
Fase 2:
Applicando nuovamente la formula delle diluizioni, calcoliamo la concentrazione della soluzione C:
M1 = 1,31 M; V1 = 87,0 mL = 0,0870 L; V2 = 287 mL = 0,287 L
M2 = (M1 * V1) / V2 = (1,31 M * 0,0870 L) / 0,287 L = 0,397 M
Perciò, la concentrazione della soluzione C è 0,397 M.
Esercizio 2:
In un altro scenario, una soluzione A è diluita più volte:
– 10,0 mL della soluzione A vengono diluiti con 40,0 mL di acqua per ottenere la soluzione 1.
– Successivamente, 5,00 mL della soluzione 1 vengono diluiti con 15,0 mL di acqua per ottenere la soluzione 2.
– Infine, 5,00 mL della soluzione 2 vengono diluiti con 15,0 mL di acqua per ottenere la soluzione 3.
L’applicazione corretta della formula delle diluizioni è essenziale per ottenere soluzioni diluite dalle soluzioni madre più concentrate. Tale approccio facilita notevolmente il lavoro nei laboratori chimici durante la preparazione di soluzioni.