Cos’è il PPM in Chimica e Come Calcolarlo
Il PPM, acronimo di Parti Per Milione, è un’unità di misura adimensionale utilizzata per indicare la quantità di una sostanza presente in una soluzione. Questo parametro esprime i grammi del soluto presenti in un milione di grammi di soluzione ed è comunemente impiegato per esprimere concentrazioni molto basse, come ad esempio la presenza di inquinanti nell’aria o tracce di sostanze.
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Significato del PPM
In chimica, il PPM indica la presenza di una sostanza in una soluzione e può anche essere espresso come 1 mg di soluto in 1 kg di soluzione, per semplificare il calcolo della concentrazione.
Esercizi Pratici
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Calcolo del Volume di Cobalto
> Un esercizio tipico coinvolge il calcolo del volume che contiene una certa quantità di cobalto in una soluzione di acqua di mare. Ad esempio, considerando un campione di acqua di mare con 1.0 · 10^-4 ppm di cobalto e assumendo la densità dell’acqua di mare come 1.0 g/mL, si può calcolare il volume che contiene 1.0 g di cobalto.
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Concentrazione del Manganese
> Per determinare la concentrazione del manganese in una soluzione di volume 500.0 mL contenente 0.145 g di KMnO4 e con densità pari a 1.0 g/mL, è necessario effettuare alcuni calcoli basati sulle moli della sostanza.
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Millimoli di Soluti Presenti
> Infine, per calcolare le millimoli di soluto in una soluzione di NaCl con concentrazione di 10.5 ppm e densità pari a 1.0 g/mL, bisogna tenere conto della definizione di PPM e delle moli della sostanza.
In conclusione, il PPM è una misura importante e comune in chimica per esprimere concentrazioni molto basse, e può essere utilizzato in diversi tipi di calcoli e esercizi pratici per valutare la presenza di sostanze in soluzioni.