Solubilità e pH: Esercizi risolti su sali poco solubili
La solubilità dei sali poco solubili come i solfuri, cianuri e fluoruri varia in base al pH, che influisce sulla concentrazione degli ioni H+ nell’ambiente. Questa relazione è evidente nel caso della solubilità del fluoruro di calcio in funzione del pH. In acqua, l’equilibrio di dissoluzione del fluoruro di calcio è regolato dal prodotto di solubilità (Kps) e si ottiene una solubilità di 0.0011 M a pH neutro.
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Quando il pH è acido, avviene la protonazione degli ioni F-, riducendo la loro concentrazione e causando un aumento della concentrazione di Ca2+ per mantenere costante il valore di Kps.
Esercizio 1: Solubilità del benzoato di argento a pH 3.19
Per calcolare la solubilità del benzoato di argento a pH = 3.19 (Kps= 2.5∙ 10-13; Ka= 6.46 ∙10-5) si considera l’equilibrio di dissoluzione del sale in acqua e si ottiene una solubilità di 5.0 ∙ 10-7 M.
Esercizio 2: Solubilità del fluoruro di calcio a pH 1.0
Nel calcolare la solubilità del fluoruro di calcio in una soluzione tamponata a pH = 1.0 (Kps= 5.3 ∙ 10-9; Ka= 6.6 ∙10-4) si tiene in considerazione l’equilibrio complessivo. In questo caso, si ottiene che K = 0.012.
Questi esercizi illustrano come il pH influenzi la solubilità dei sali poco solubili come i solfuri, cianuri e fluoruri, evidenziando le variazioni dovute alle condizioni acide o basiche dell’ambiente circostante.