back to top
Home Blog Pagina 132

In Italia arriva la trascrizione dei messaggi vocali di WhatsApp: guide per attivarla

Una novità molto attesa per tanti motivi: la dei messaggi su WhatsApp sta arrivando anche da noi, per solo su iOS ma presto anche su Android.

@WhatsApp

WhatsApp ha introdotto una funzione innovativa per i suoi utenti: la trascrizione dei messaggi vocali. Questa novità è particolarmente attesa, poiché si rivela utile per chi non ha sempre la possibilità di ascoltare messaggi audio prolungati, rendendo i vocali accessibili anche alle persone sorde o con difficoltà di udito.

Grazie a questo aggiornamento, anche in Italia gli utenti possono ora convertire i messaggi vocali in testo leggibile, mostrando un alto livello di precisione. La funzione, inizialmente disponibile per i dispositivi iOS, verrà progressivamente implementata anche per Android, rendendo la gestione dei messaggi vocali più efficace.

Questa feature è stata concepita per semplificare la vita quotidiana, rispondendo alle esigenze di chi riceve messaggi audio in situazioni non favorevoli. Il sistema è in grado di trascrivere integralmente il messaggio, curando la punteggiatura e garantendo un’adeguata comprensione del testo. Mentre l’audio viene riprodotto, il testo trascritto si illumina sincronizzandosi con le parole pronunciate.

Come si attiva la funzione

Attivare questa funzione risulta essere semplice. Bisogna innanzitutto assicurarsi di possedere l’ultima versione di WhatsApp. Per procedere, è sufficiente accedere alle Impostazioni dell’app, selezionare la sezione Chat e attivare l’opzione Trascrizione dei messaggi vocali.

Una volta impostata, si potrà scegliere la lingua di trascrizione predefinita, normalmente quella utilizzata nella maggior parte dei messaggi vocali ricevuti. Ogni volta che si riceverà un vocale, basterà tenere premuto sul messaggio e selezionare l’opzione Trascrivi.

Questa funzione non solo offre comodità, ma dimostra anche un’eccezionale accuratezza nella trascrizione. Durante i test effettuati, l’applicazione ha riconosciuto correttamente la punteggiatura, producendo un testo conforme al messaggio originale, anche senza dover riprodurre l’audio. Se si di ascoltare il vocale, il testo trascritto si sincronizzerà in reale, evidenziando le parole pronunciate mentre scorrono nell’audio.

Questa innovazione affronta una delle sfide più comuni per gli utenti di WhatsApp: la gestione dei messaggi vocali, spesso lunghi e complessi. La trascrizione elimina la necessità di ascoltare audio in contesti scomodi, facilitando una comunicazione più fluida ed efficace.

È quindi opportuno aggiornare l’applicazione per provare questa novità che promette di migliorare l’esperienza d’uso di WhatsApp, ottimizzando la gestione del tempo e la praticità comunicativa.

Fonte: Blog WhatsApp

Fonte Verificata

L’Albania decide di bloccare TikTok per un anno

sarà bloccato per un in Albania per rafforzare la dei bambini dopo la morte di un ragazzo per una lite iniziata proprio sulla piattaforma.

@phbodrova/123rf

L’Albania ha deciso di bloccare TikTok per un anno a partire dalle prime settimane del 2025. Il provvedimento è stato annunciato dal primo ministro Edi Rama ed è parte di un piano più ampio per rafforzare la sicurezza dei bambini, con particolare attenzione all’ambiente scolastico.

La decisione segue un tragico evento a Tirana, dove un ragazzo di 14 anni è stato ucciso da un coetaneo in prossimità della scuola, il cui conflitto era nato su TikTok. Rama ha definito TikTok un “farabutto del quartiere”, esprimendo preoccupazione per l’influenza negativa che la piattaforma esercita sui giovani, descrivendo la situazione come un “ostaggio dei nostri figli” a causa di un clima di violenza e disinformazione.

Iniziative educative e programmi di sensibilizzazione

Subito dopo l’omicidio, il governo ha avviato consultazioni con insegnanti e genitori per raccogliere opinioni sulla questione. Le discussioni hanno rivelato che oltre il 90% dei consultati ha sostenuto la chiusura della piattaforma.

La nuova politica non prevede solo il blocco dell’app, ma anche iniziative educative per aiutare genitori e insegnanti a monitorare il dei ragazzi. Sono previsti programmi volti a sensibilizzare gli studenti sull’uso consapevole della tecnologia e dei social , oltre a strumenti per prevenire violenza e cyberbullismo.

Il blocco di TikTok in Albania si inscrive in un contesto globale in cui diversi Paesi europei, tra cui Francia, Germania e Belgio, stanno introducendo restrizioni simili per l’uso dei social media da parte dei minori. Inoltre, anche in Australia sono state adottate norme severe riguardanti l’utilizzo delle piattaforme social da parte dei bambini.

Questa decisione rappresenta una risposta a una tragedia e un tentativo di affrontare problematiche più ampie riguardanti l’impatto dei social media sui giovani. La situazione sarà monitorata nel corso del 2025, cercando un equilibrio tra la protezione dei minori e il rispetto per la libertà digitale.

Fonte Verificata

Immagine di un Grinch cosmico in un ammasso stellare catturata da astrofotografo in tempo per le feste

L’ del cluster NGC 2264, popolarmente conosciuto come il “cluster ad albero di Natale”, ha catturato l’attenzione per la sua sorprendente somiglianza con il volto del Grinch. Situato a circa 2.500 anni luce dalla Terra, questo gruppo di giovani si distingue per una gamma di colori che spazia tra tonalità di verde, viola e blu, evocando l’aspetto del celebre personaggio noto per il suo disprezzo per le festività natalizie.

Le stelle che compongono questo cluster hanno un’età compresa tra 1 e 5 milioni di anni, un periodo relativamente breve rispetto ai 5 miliardi di anni del nostro Sole. L’immagine è stata realizzata dal fotografo astronomico Michael Clow, il quale ha utilizzato un telescopio dall’Arizona e incorporato dati del telescopio Chandra X-ray Observatory della NASA. Questa combinazione ha conferito all’immagine toni di rosso, blu e bianco, creando un risultato che unisce precisione scientifica e impatto visivo.

Pareidolia e immagini festive

Le forme e le tonalità di quest’immagine evocano non solo la figura di un albero di Natale, ma anche quella del Grinch, con il suo sorriso malizioso. Questo fenomeno è noto come pareidolia, la tendenza umana a riconoscere figure familiari in forme casuali, come volti nelle nuvole o silhouette in un tronco d’albero.

Questa sinergia tra un’immagine scientifica e un’icona delle festività ha prodotto una rappresentazione che va oltre la mera osservazione astronomica, collegando il rigore della a elementi del nostro immaginario culturale. L’ ha così assunto un significato che va oltre l’astronomia, evocando un personaggio emblematico delle festività.

Fonte: NASA

Fonte Verificata

Ora grazie a ChatGPT è possibile parlare con Babbo Natale: ecco come fare

OpenAI ha dato vita a una speciale modalità di ChatGPT che permette di con : la funzione è attiva fino al 31 dicembre

@insta_photos/Shutterstock

OpenAI ha lanciato una modalità speciale di ChatGPT dedicata al Natale, consentendo agli utenti, in particolare ai più giovani, di interagire direttamente con Babbo Natale. Questa funzione sarà disponibile fino al 31 dicembre e offre un’esperienza interattiva che si integra perfettamente con il tema delle festività.

L’attivazione della modalità è semplice e non richiede alcuna installazione aggiuntiva. È sufficiente aggiornare ChatGPT all’ultima versione e seguire un breve processo. Accedendo all’app o al sito web, gli utenti possono selezionare la modalità vocale dal menu in basso a destra e scegliere una voce “allegra e festosa” per avviare l’interazione. Se la lingua predefinita è l’inglese, si può richiedere all’IA di rispondere in italiano o in un’altra lingua tramite un comando vocale.

Una volta , Babbo Natale risponderà con una voce calda e riconoscibile, creando un’atmosfera festosa. I più piccoli possono utilizzarla per richiedere regali, ascoltare storie della buonanotte o semplicemente per conversare con il noto personaggio del Polo Nord.

Cosa si può fare

chatGPT_natalechatGPT_natale

Questa funzionalità consente interazioni realistiche grazie alle capacità avanzate di ChatGPT. Non solo l’IA risponde a domande e richieste, ma è anche in grado di raccontare storie, fare battute e interagire dinamicamente. Questa esperienza rappresenta un intrattenimento ideale per i bambini durante le vacanze, unendo tecnologia e tradizione natalizia.

Un ulteriore aspetto interessante è la possibilità di generare clip audio personalizzate. Gli utenti possono registrare messaggi vocali con la voce di Babbo Natale e inviarli a parenti e amici, aggiungendo un tocco unico agli auguri di Natale.

OpenAI garantisce che tutte le conversazioni con Babbo Natale siano temporanee e non vengano memorizzate. Questa garanzia di privacy offre ai genitori la serenità di sapere che i dati non verranno utilizzati al di là dell’interazione stessa.

Con questa modalità, OpenAI integra il Natale nel mondo dell’intelligenza artificiale, offrendo un’esperienza memorabile per tutte le età. La tecnologia consente di avvicinarsi ancora di più alla magia delle festività.

Say ho ho ho to Santa in Voice Mode 🎅

Santa is rolling out today to everyone across all ChatGPT platforms and is available until the end of the month…then he will retire back to the North Pole. pic.twitter.com/NVS9bRok4r

— OpenAI (@OpenAI) December 12, 2024

Fonte Verificata

Perché a volte i call center chiamano e poi riattaccano subito

0

Negli ultimi tempi, molti utenti hanno segnalato di aver ricevuto chiamate mute, ovvero quelle telefonate in cui non viene fornita una risposta all’interrogativo “Pronto, chi è?”. Questi contatti, provenienti generalmente da e operatori di telemarketing, sono frequenti e possono generare frustrazione e preoccupazione. Le chiamate mute sono il risultato dell’uso di sistemi automatizzati che effettuano chiamate a una velocità maggiore rispetto alla capacità di risposta degli operatori, creando situazioni di silenzio quando nessuno è disponibile a gestire la comunicazione.

La logica dietro alle chiamate mute

Il ricorso a chiamate mute si spiega con il tentativo di ottimizzare la produttività dei call center. Questi utilizzano software che generano chiamate automatiche a più numeri contemporaneamente, con l’intenzione di “riservare” gli interventi per gli operatori. Tuttavia, quando non ci sono operatori disponibili, le chiamate non vengono gestite, risultando mute. Tale situazione può essere un inconvenience per gli utenti destinatari, contribuendo a un clima di diffidenza o ansia verso i contatti ricevuti.

Normative del Garante per la Protezione dei Dati Personali

Per fronteggiare questo fenomeno, il Garante per la Protezione dei Personali ha implementato normative specifiche finalizzate a ridurre l’invasività delle chiamate mute. È stata stabilita la regola secondo cui non possono esserci più di tre telefonate mute ogni 100 chiamate andate a buon fine. Inoltre, una chiamata muta deve interrompersi entro tre secondi dalla risposta dell’utente, evitando silenzi eccessivi. Se si verifica una chiamata muta, il sistema è obbligato a non contattare nuovamente lo stesso numero per almeno cinque giorni. Qualora il numero venga riesumato dai call center, deve essere presente un operatore in grado di gestire la conversazione.

Un ulteriore accorgimento adottato è l’introduzione del “comfort noise”, un tipo di rumore ambientale che accompagna le chiamate mute. Questa soluzione ha lo scopo di rassicurare gli utenti, facendo loro percepire la telefonata come proveniente da un ambiente lavorativo, alleviando così la preoccupazione su possibili intenti malevoli da parte dello sconosciuto chiamante. Per assicurare l’efficacia di queste misure, i call center sono tenuti a conservare report sulle telefonate mute per un periodo di almeno due anni, permettendo al Garante di effettuare controlli e verifiche sul rispetto delle normative. L’inosservanza delle regole comporta sanzioni amministrative significative.

Se si ricevono frequenti o sospette chiamate mute, gli utenti hanno la possibilità di segnalarle alle autorità competenti, contribuendo a migliorare il settore del telemarketing.

Fonte Verificata

Diagramma a tre variabili: rappresentazione grafica delle relazioni tra tre componenti chimici.

Il diagramma ternario, conosciuto anche come diagramma triangolare, triangolo di Gibbs o di De Finetti, è un importante strumento in chimica, impiegato per rappresentare gli equilibri di fase di sistemi composti da tre componenti. Questo tipo di diagramma offre una visione chiara e dettagliata dello stato dei vari sistemi a più componenti, trovando applicazione in diversi settori, dalla formulazione di emulsioni e gel in ambito farmaceutico alla classificazione di materiali nelle geoscienze.

Caratteristiche del diagramma ternario

La rappresentazione di un diagramma ternario avviene attraverso un triangolo equilatero, i cui vertici corrispondono a componenti specifici presenti nel sistema al 100%. Per normalizzare i percentuali dei vari componenti, si deve calcolare il rapporto tra la quantità di ciascun componente e la quantità totale. Dopo aver effettuato questi calcoli, è fondamentale che la somma delle percentuali risulti sempre pari al 100%.

Un diagramma ternario è strutturato in modo tale che in un vertice si ha il 100% di A, mentre nel lato opposto la percentuale di A è zero. Analogamente, i componenti B e C si comportano in modo simile, raggiungendo il 100% ai rispettivi vertici. Le linee orizzontali all’interno del diagramma indicano diverse percentuali di A e possono variare in lunghezza, poiché corrono parallele alla base del triangolo e mantengono la stessa distanza dalla parte superiore e inferiore.

Applicazioni e utilizzo del diagramma

Una fase viene definita come una porzione chimicamente omogenea e fisicamente separata da altre parti di un sistema. Ogni componente all’interno del sistema può essere caratterizzato tramite variabili di stato, come temperatura, pressione e concentrazioni. La regola delle fasi formulata da J.W. Gibbs nel 1874 è cruciale per comprendere le condizioni generali di equilibrio dei sistemi.

Quando si tratta di sistemi ternari, l’estrazione liquido-liquido è un processo fondamentale, che, insieme alla distillazione, gioca un ruolo cruciale nella separazione delle miscele liquide omogenee. Questo processo coinvolge la separazione di una o più sostanze disciolte in un solvente, trasferendole in un altro solvente parzialmente o completamente immiscibile. I diagrammi ternari vengono utilizzati per raccogliere dati di equilibrio riguardanti due solventi e un soluto, rendendo più semplice la comprensione delle interazioni tra componenti.

In conclusione, il diagramma ternario è uno strumento versatile e essenziale, non solo per la chimica e la formazione di emulsioni, ma anche per la classificazione di materiali in geoscienze, permettendo di visualizzare e analizzare complessi sistemi a tre componenti in modo chiaro e preciso.

Fonte Verificata

Polivinilpirrolidone utilizzato in diverse applicazioni industriali

Il polivinilpirrolidone (PVP) è un polimero sintetico amorfo e igroscopico, sviluppato per la prima volta nel laboratorio della BASF a Ludwigshafen am Rhein. Introdotto durante la seconda guerra mondiale come sostituto del plasma sanguigno, noto come Periston, ha avuto un’importanza cruciale nella medicina salvando numerose vite.

Il suo processo di sintesi, effettuato da Walter Julius Reppe, ha visto il polimerizzazione di acetilene e pirrolidone, portando alla creazione di un materiale adatto a molte applicazioni, alla sua biocompatibilità e biodegradabilità. Il PVP si come una polvere fine e inodore, con una vasta gamma di pesi molecolari e viscosità, rendendolo versatile nell’industria farmaceutica, cosmetica e alimentare.

Proprietà del polivinilpirrolidone

Il PVP ha una densità di .2 g/cm3 e una temperatura di fusione compresa tra 150 e 180 °C. Risulta stabile a diversi pH e resistente a molte sostanze chimiche, risultando non tossico. Grazie alla sua chimica, il PVP è solubile in acqua e solventi organici, con eccellenti proprietà filmogene che lo rendono utile in numerosi contesti industriali.

Sintesi dell’N-vinil-pirrolidone

Per produrre polivinilpirrolidone, è fondamentale il monomero N-vinil-pirrolidone, ottenuto attraverso la reazione di vinilazione del 2-pirrolidone con acetilene. Questa reazione, nota come reazione di Reppe, è una catalisi omogenea in fase liquida che richiede specifiche condizioni di temperatura per ottimizzare selettività e resa. Tecnologie recenti come i microreattori stanno migliorando notevolmente questa sintesi.

Usi

Nel campo farmaceutico, il PVP si distingue per le sue capacità di adesione e di miglioramento della biodisponibilità dei farmaci. È impiegato come stabilizzante e coadiuvante della dissoluzione. Oltre agli ambiti farmaceutici, trova applicazione in ingegneria dei tessuti, biosensori e nei sostituti artificiali della cartilagine. Il suo utilizzo si estende anche all’industria cosmetica, grazie alla sua e stabilità, migliorando la durata e l’efficacia dei prodotti.

Fonte<Verificata

“L’app di TEMU non presenta rischi”, la replica del colosso cinese della fast fashion alle accuse sulla sicurezza dei dati

ha risposto alle recenti preoccupazioni sollevate da un report dell’Istituto Nazionale di Test per la Cybersicurezza sulla dei dati degli utenti chiarendo la propria posizione in merito.

Temu, l’app di fashion cinese che ha conquistato rapidamente il mercato europeo, è di nuovo al centro dell’attenzione per le preoccupazioni sulla sicurezza dei dati. Un rapporto dell’Istituto Nazionale di Test per la Cybersicurezza (NTC) ha sollevato dubbi sulle pratiche dell’app, indicando potenziali vulnerabilità legate al caricamento dinamico del codice e a livelli avanzati di crittografia.

Nonostante le preoccupazioni, l’NTC ha sottolineato che non sono emersi rischi critici per la sicurezza né prove di sorveglianza non autorizzata. Il report ha evidenziato come l’app di Temu utilizzi un sistema di caricamento dinamico del codice, che consente agli sviluppatori di modificare il dell’app senza necessità di aggiornamenti ufficiali tramite l’App Store.

Sebbene questo approccio possa rendere più flessibili le funzionalità, solleva interrogativi sulla trasparenza delle operazioni, poiché permette all’app di modificare contenuti e funzioni senza il controllo diretto degli utenti. Gli esperti avvertono che ciò potrebbe potenzialmente aprire la strada a vulnerabilità o abusi.

Il rapporto ha inoltre sottolineato l’uso di livelli avanzati di crittografia, che possono proteggere i dati sensibili ma potrebbero anche nascondere attività indesiderate. Questo solleva timori riguardo alla trasparenza nella gestione dei dati. Tuttavia, l’NTC ha precisato che non sono stati trovati segnali concreti di trasmissioni di dati non autorizzate.

Le dichiarazioni di Temu

In risposta a queste , Temu ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per sottolineare la propria trasparenza e l’impegno per la sicurezza degli utenti. L’azienda ha affermato che il caricamento dinamico del codice, un processo che permette agli sviluppatori di modificare l’app senza aggiornamenti manuali, non rappresenta una minaccia in sé.

Secondo Temu, questo sistema consente agli sviluppatori di personalizzare le funzionalità e il contenuto dell’app garantendo un’esperienza utente fluida. L’azienda ha evidenziato che l’uso di questo tipo di codice è comune in molte applicazioni, senza implicare necessariamente rischi per la sicurezza o la privacy degli utenti.

Riguardo alle tecnologie di crittografia avanzate, Temu ha confermato che esse sono state implementate per proteggere i dati da accessi non autorizzati. L’azienda ha chiarito che l’utilizzo di crittografia aggiuntiva è una misura legittima per garantire la sicurezza dei dati sensibili, e non ci sono prove che tale crittografia nasconda trasmissioni di dati indesiderate.

In merito alla trasparenza, Temu ha rimarcato il proprio impegno nella protezione dei dati. L’azienda ha condiviso i risultati di un audit di sicurezza condotto da DEKRA, certificazione indipendente che ha confermato la conformità dell’app agli standard di sicurezza MASA (Mobile Application Security Assessment). Temu ha inoltre evidenziato la collaborazione con piattaforme di cybersicurezza come HackerOne, invitando ricercatori esterni a identificare e risolvere potenziali vulnerabilità.

Temu ha garantito che tutti i dati degli utenti europei sono archiviati all’interno dello Spazio Economico Europeo (SEE) e che eventuali trasferimenti di dati a paesi terzi rispettano le normative legali europee sulla privacy. Inoltre, ha sottolineato la sua politica di trasparenza e sicurezza, assicurando che le operazioni siano allineate agli standard globali di e-commerce.

Infine, Temu ha confermato che l’app continua a rispettare gli standard di sicurezza e protezione dei dati adottati da altre grandi piattaforme di e-commerce.

Fonte Verificata

Torna la Luna Nera, tutti pronti ad un cielo pieno di stelle

Torna la , attesa il 30 dicembre 2024. Questo evento, nonostante il suo nome, non rappresenta un cattivo presagio, ma è semplicemente la seconda Luna Nuova dello stesso mese, realizzando così cinque fasi lunari anziché le consuete quattro.

Che cosa vuol dire Luna Nera

Il termine Luna Nera non è ufficialmente riconosciuto in astronomia, analogamente a Luna Blu, Superluna e Microluna. Negli ultimi anni, tuttavia, il concetto ha acquisito popolarità sui social e in ambito astrologico. Non esiste una definizione univoca di Luna Nera; può indicare sia la seconda luna nuova in un mese, sia la terza in una stagione che ne contiene quattro. Le lune nere si verificano circa una volta ogni 29 mesi. L’evento del 30 dicembre è significativo poiché coincide con una luna nuova anche il primo giorno del mese.

Cosa vedremo il 30 dicembre 2024

Come avviene per tutte le Lune Nuove, non sarà possibile osservare la Luna in questo frangente. Tuttavia, sarà un’opportunità per allontanarsi dalle fonti di inquinamento luminoso e ammirare un di stelle.

La prossima Luna Nera si verificherà il 23 agosto 2025.

Fonte Verificata

Vigilia di Natale sotto le stelle con tanti desideri per il picco delle theta-Geminidi

La notte di gli appassionati di astronomia potranno osservare le theta-Geminidi, uno sciame di meteore meno noto rispetto alle Geminidi, ma altrettanto spettacolare. Quest’, l’evento si preannuncia particolarmente interessante alle condizioni favorevoli di osservazione.

Durante la notte tra il 24 e il 25 dicembre, il radiante delle theta-Geminidi sarà visibile per tutta la durata della notte, raggiungendo un’altezza di quasi 80 gradi sull’orizzonte a mezzanotte. Secondo l’Unione Astrofili Italiani (UAI), si potranno vedere meteore lente e talvolta brillanti, rendendo l’osservazione un’esperienza affascinante.

Inoltre, la maggiore attività dello sciame coinciderà con la notte di Natale, con una visibilità ottimale dovuta all’assenza di disturbo lunare. Per chi desidera seguire questo spettacolo celeste, è consigliabile alzare gli occhi al e prepararsi a esprimere i propri .

Fonti: UAI / UAI meteore

Fonte Verificata

L’innovazione che incanta i più piccoli è attivata su ChatGPT da Babbo Natale

Una nuova esperienza interattiva: con , i bambini possono parlare con Babbo , ascoltare storie natalizie e inviare messaggi personalizzati.

Con l’arrivo delle festività, OpenAI introduce una nuova modalità su ChatGPT, dedicata ai bambini: la modalità Babbo Natale. Questo servizio sarà disponibile fino al 31 dicembre e consente ai più di interagire con una versione festiva di ChatGPT, creando un’esperienza coinvolgente senza la necessità di installare ulteriori applicazioni. Gli utenti possono semplicemente aggiornare ChatGPT per iniziare a conversare con una voce allegra che conferisce un tocco magico all’interazione.

Attivazione della modalità Babbo Natale

Per attivare questa funzionalità, gli utenti sono semplicemente invitati a seguire questi passaggi:

  • Accedere a ChatGPT da un dispositivo mobile, desktop o tramite web.
  • Passare alla modalità vocale utilizzando il menu nell’angolo in basso a destra.
  • Selezionare “Impostazioni” e scegliere la voce definita “allegra e festiva”.
  • Se Babbo Natale comunica in inglese, è richiedere di parlare in italiano dicendo: “Parlami in italiano”.

Con questa configurazione, Babbo Natale, tramite intelligenza artificiale, sarà in grado di rispondere in modo personalizzato, adattandosi alle richieste dei bambini.

Funzionalità della modalità Babbo Natale

La modalità Babbo Natale offre diverse funzionalità che combinano creatività e intrattenimento:

  • Messaggi vocali personalizzati: possibilità per i bambini di registrare messaggi utilizzando la voce di Babbo Natale.
  • Racconti natalizi: storie incantevoli per immergere i più piccoli nel mondo del Natale.
  • Richieste simboliche: un modo divertente per mantenere viva la tradizione delle letterine a Babbo Natale.

Questo aggiornamento rientra nel programma “Shipmas” di OpenAI, un’iniziativa per celebrare l’innovazione durante il periodo delle festività. Tra le novità annunciate, figurano anche Sora, per la trasformazione di testo in video, e Canvas, una piattaforma per la correzione collaborativa dei progetti. La modalità Babbo Natale promette un’interazione unica che unisce tecnologia, tradizione e atmosfera natalizia.

Say ho ho ho to Santa in Voice Mode 🎅

Santa is rolling out today to everyone across all ChatGPT platforms and is available until the end of the month…then he will retire back to the North Pole. pic.twitter.com/NVS9bRok4r

— OpenAI (@OpenAI) December 12, 2024

Fonte: OpenAI

Fonte Verificata

Il comportamento strano del Tesla Cybertruck in inverno in Canada

Un canadese ha messo a dura prova il , con guasti al sistema di riscaldamento e problemi di marcia, evidenziando le difficoltà del veicolo elettrico di fronte a temperature estreme.

Il Tesla Cybertruck, emblema della mobilità elettrica, ha sempre promesso prestazioni eccezionali. Tuttavia, un esperienza vissuta da un nuovo proprietario in Alberta, Canada, ha sollevato interrogativi sull’affidabilità del veicolo in condizioni meteorologiche avverse. Nonostante l’entusiasmo iniziale, il proprietario ha riscontrato gravi problemi di funzionamento, rendendo difficile l’utilizzo del mezzo.

Inverno canadese e guasti al Cybertruck

Dopo un primo giorno di utilizzo positivo, con il Cybertruck ammirato da familiari e amici, la situazione è rapidamente cambiata il giorno seguente. Con temperature che scendevano a -18°C, il sistema di riscaldamento ha ceduto, impedendo il corretto funzionamento del defroster. Il veicolo ha inoltre manifestato difficoltà nel passare dalla marcia avanti alla retromarcia, fino a spegnersi completamente.

Il proprietario ha tentato per quattro ore di contattare l’assistenza Tesla per risolvere il problema, ma le soluzioni fornite si sono rivelate temporanee. Di conseguenza, il Cybertruck è stato caricato su un carro attrezzi, lasciando il proprietario insoddisfatto e frustrato.

Limitazioni delle auto elettriche in climi estremi

Il Canada inverni severi che mettono alla prova le prestazioni di qualsiasi tecnologia, inclusi i veicoli elettrici. Le pompe di , progettate per massimizzare l’efficienza energetica, tendono a funzionare meno efficacemente a temperature molto basse. Inoltre, il freddo estremo può influire su altri sistemi chiave, come l’hardware e il software del veicolo, portando a malfunzionamenti e a una riduzione dell’autonomia delle batterie.

L’episodio vissuto dal proprietario del Cybertruck solleva interrogativi sull’ingegneria dei veicoli elettrici e sulla necessità di adattarli meglio alle condizioni meteorologiche sfavorevoli. Inoltre, la reattività del servizio clienti di Tesla è fondamentale in situazioni di emergenza, per garantire un supporto tempestivo.

L’esperienza testimonia l’importanza di considerare le reali condizioni d’uso a cui sono soggetti i veicoli elettrici, suggerendo che miglioramenti nella tecnologia e nella assistenza clienti potrebbero rafforzare la reputazione del Cybertruck tra gli utenti.

Fonte Verificata

è in caricamento