Acido ascorbico: struttura e funzioni della vitamina C
L’acido ascorbico, conosciuto come vitamina C, ha proprietà antiossidanti ed è fondamentale per la prevenzione dello scorbuto, una malattia causata dalla carenza di vitamina C. La sua struttura è costituita da un anello lattonico con gruppi enediolici e alcolici, e contiene quattro gruppi idrossilici. A pH fisiologico, l’ione ascorbato AscH– è predominante, ed è un agente riducente.
L’acido ascorbico è sensibile al calore, alla luce, agli agenti ossidanti e agli ioni metallici. In soluzione acquosa si ossida rapidamente reagendo con l’ossigeno dell’aria, trasformandosi in acido deidroascorbico. Le sue funzioni includono l’azione di stimolare il sistema immunitario, agire come inibitore dell’istamina e prevenire la formazione di nitrosammine, sostanze potenzialmente cancerogene. Inoltre, aumenta l’efficacia di altri antiossidanti, contribuisce alla guarigione delle ferite e alla salute di denti e gengive, migliorando anche l’assorbimento del ferro.
Questa vitamina è essenziale nel metabolismo degli acidi biliari e nella sintesi di sostanze come la carnitina. È presente in vari alimenti come agrumi, kiwi, fragole, ribes nero, verdure a foglia scura, pomodori e peperoni. Poiché è sensibile alla luce e al calore, è consigliabile consumare questi alimenti crudi o con una cottura breve.
In breve, l’acido ascorbico, o vitamina C, gioca un ruolo critico nella salute umana, svolgendo molteplici funzioni essenziali nel corpo.