La frazione molare e i suoi esercizi svolti
La frazione molare è una grandezza adimensionale utilizzata per esprimere la concentrazione di una specie chimica in soluzione. Si calcola come il rapporto tra le moli della specie e le moli totali presenti in soluzione, dove la somma delle frazioni molari delle diverse specie è uguale a 1.
Esercizi svolti:
1) Calcolo della frazione molare di NaCl in una soluzione:
Nel caso in cui 0.100 moli di NaCl siano disciolti in 100.0 g di acqua, si ottiene una frazione molare di NaCl pari a 0.0177, mentre la frazione molare dell’acqua è 0.984.
2) Determinazione della frazione molare di saccarosio:
Considerando una soluzione acquosa di saccarosio con una molalità di 1.62 m, si calcola la frazione molare di saccarosio ottenendo un valore di 0.0284.
3) Calcolo della massa di acqua necessaria per una data frazione molare di saccarosio:
Determinata una soluzione la cui frazione molare in saccarosio è 0.020 e disponendo di 100.0 g di saccarosio, si calcola che la massa di acqua necessaria è pari a 257.8 g.
4) Calcolo della frazione molare di acido cinnamico in una soluzione al 50.0% m/m di urea:
Considerando 100.0 g di soluzione in cui si hanno 50.0 g di acido cinnamico e 50.0 g di urea, si calcola una frazione molare di acido cinnamico pari a 0.289.
5) Calcolo della frazione molare dell’acqua in una soluzione di H2SO4:
Con una soluzione 0.6350 M di H2SO4 e una densità di 1.0385 g/mL, si ottiene una frazione molare dell’acqua pari a 0.977.
In conclusione, la frazione molare è uno strumento utile per esprimere la concentrazione delle specie chimiche in soluzione. Gli esercizi svolti forniscono esempi pratici di calcolo della frazione molare in diverse situazioni, contribuendo a comprendere e applicare tale concetto in ambito chimico.