Farmaci contenenti ranitidina ritirati dal mercato

Il 20 settembre 2019, l’Agenzia Europea per i medicinali e l’Agenzia Italiana del Farmaco hanno ordinato il ritiro di tutti i lotti di farmaci contenenti ranitidina a causa della presenza di impurità potenzialmente cancerogene.

Origine e utilizzo della ranitidina

La ranitidina è stata sintetizzata dalla Glaxo nel 1976 ed è stata utilizzata a partire dal 1981 per trattare l’ulcera gastrica e il reflusso esofageo. Attualmente è commercializzata con diversi nomi da numerose case farmaceutiche, in quanto il brevetto è scaduto e il farmaco è diventato equivalente.

La ranitidina ha una formula molecolare di C13H22N4O3S ed è il principio attivo di molti farmaci ampiamente utilizzati in tutto il mondo, apprezzati per la loro efficacia e la sicurezza.

Presenza di N-nitrosodimetilammina

Tuttavia, è stata riscontrata la presenza di tracce di una sostanza potenzialmente cancerogena, la N-nitrosodimetilammina, in alcuni lotti prodotti dalla Saraca Laboratories LTD in India. Questo ha portato al ritiro precauzionale di tutti i farmaci contenenti ranitidina in attesa di ulteriori analisi.

La N-nitrosodimetilammina è una nitrosammina, una classe di composti potenzialmente cancerogeni presenti nel fumo di sigaretta e in alcuni alimenti. La scoperta della presenza di questa sostanza in un farmaco è motivo di preoccupazione.

Si attendono aggiornamenti, in particolare per quanto riguarda la presenza di nitrosammine in farmaci simili prodotti da altre case farmaceutiche.

Sullo stesso argomento

Studio sui materiali mesoporosi: Un focus sugli Ossidi

Grazie alle loro strutture porose ben definite, gli ossidi mesoporosi fungono da supporti catalitici straordinari per le nanoparticelle metalliche; questi non solo impediscono l'aggregazione...

Cristalli Liquidi: Polimeri Con Proprietà Uniche – Una Esplorazione Dettagliata

I polimeri a cristalli liquidi (LCP) appartengono ad una categoria di polimeri avanzati che conservano una struttura molecolare estremamente ordinata sia in stato solido...

Leggi anche

Studio sui materiali mesoporosi: Un focus sugli Ossidi

Grazie alle loro strutture porose ben definite, gli ossidi mesoporosi fungono da supporti catalitici straordinari per le nanoparticelle metalliche; questi non solo impediscono l'aggregazione...

Cristalli Liquidi: Polimeri Con Proprietà Uniche – Una Esplorazione Dettagliata

I polimeri a cristalli liquidi (LCP) appartengono ad una categoria di polimeri avanzati che conservano una struttura molecolare estremamente ordinata sia in stato solido...

Studio sull’Enzima Catalizzatore conosciuto come Lipossigenasi: Nuove Prospettive e Ricerche Approfondite

Le lipossigenasi (LOX) sono una categoria di enzimi noti come ossidoreduttasi, presenti in una vasta gamma di organismi, tra cui procarioti come i cianobatteri...